Isole Canarie

L’incanto del teatro: l’esperienza di Sandra González Bandera tra creatività e didattica

Sandra González Bandera, attrice e regista spagnola, utilizza il teatro e i burattini per stimolare l’immaginazione dei bambini, promuovendo l’arte come strumento educativo e di guarigione.

Sandra González Bandera è un’attrice e regista spagnola, nota per il suo approccio innovativo e creativo nel mondo del teatro. Con un bagaglio professionale che unisce istruzione e esperienze internazionali, ha trovato in Lanzarote il palcoscenico ideale per esprimere la propria passione. Attraverso il suo lavoro teatrale e le sue creazioni di maschere e burattini, sostiene l’importanza di stimolare l’immaginazione dei bambini, trasformando il suo talento in un’opportunità educativa. La seguente intervista rivela dettagli sulla sua formazione, sui suoi progetti nei quali integra arte e insegnamento e sull’importanza del teatro nella vita dei più piccoli.

L’incanto del teatro: l'esperienza di Sandra González Bandera tra creatività e didattica

Formazione teatrale e esperienze internazionali

Sin da giovane, Sandra ha sentito un forte richiamo verso il mondo della recitazione. Dopo aver conseguito una laurea in Ottica, ha deciso di seguire la sua vocazione e ha iniziato a studiare recitazione alla Scuola di Teatro di Barcellona, dove ha appreso il metodo Jacques Lecoq, focalizzandosi sul teatro gestuale. In seguito, ha proseguito gli studi presso l’Istituto di Teatro, dove ha approfondito le tecniche legate ai burattini e alle maschere.

Il suo percorso formativo ha incluso anche un’esperienza Erasmus alla Royal Welsh College of Music and Drama, dove ha potuto esplorare ulteriormente il mondo dei burattini. Dopo un decennio trascorso in Irlanda, dove ha trovato opportunità professionali significative, tra cui regista e insegnante di funambulismo, Sandra ha deciso di trasferirsi a Lanzarote due anni fa. Qui, ha avviato la sua attività di creazione di maschere e burattini, dando vita a spettacoli che riescono a coinvolgere emotivamente il pubblico.

La fascinazione per i burattini e il loro potere espressivo

Nell’ambito teatrale, Sandra sostiene con forza che i burattini rappresentano uno strumento altamente efficace per stimolare l’immaginazione degli spettatori. Grazie alla loro natura non verbale, consentono di raccontare storie in modo astratto, incentivando l’interpretazione e la fantasia. “Con i burattini puoi trasportare il pubblico ovunque”, afferma Sandra, enfatizzando come queste creazioni possano innescare un processo creativo che va oltre le parole.

Inoltre, la miscelazione di elementi audiovisivi come musica, danza e illuminazione arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un’esperienza immersiva per gli spettatori di tutte le età e permettendo ai più giovani di esplorare infinite possibilità espressive senza il limite dell’oralità.

Progetti attuali e il valore educativo del teatro

Attualmente, Sandra sta presentando un nuovo spettacolo di maschere, concepito per creare l’illusione che i burattini si muovano autonomamente. Interpreta il ruolo di attrice insieme a un musicista, affiancata da un altro attore, mentre gli spettatori vivono un’esperienza inaspettata e coinvolgente. Lo spettacolo, che si prefigge di arrivare a un pubblico variegato, trae ispirazione dalle sue precedenti esperienze professionali e si terrà anche durante la Fiera del Libro di Fuerteventura.

La sua collaborazione con l’organizzazione “Payasos sin Fronteras” ha rappresentato un traguardo significativo nel suo percorso: nei viaggi tra Giordania, Ruanda e Myanmar, ha lavorato con bambini in contesti di vulnerabilità, utilizzando il teatro come strumento di guarigione e riscatto emotivo. Attraverso laboratori e attività ludiche, ha testimoniato l’importanza del gioco e della creatività per il benessere psicologico dei più piccoli.

L’importanza del coinvolgimento comunitario e dei laboratori creativi

Insieme ai suoi progetti, Sandra partecipa attivamente al Festival di Haría, Harionetas. Qui organizza laboratori destinati alle scuole, dove i bambini possono apprendere a costruire e manipolare burattini. Queste attività non solo stimolano la creatività, ma contribuiscono anche allo sviluppo di competenze sociali come la coordinazione, l’ascolto e la concentrazione. Creando un ambiente sicuro e accogliente, permette ai piccoli di esprimere le proprie emozioni liberamente e di avventurarsi nell’universo della fantasia e dell’immaginazione.

Costruzione dei burattini e l’approccio artigianale

Per la creazione dei burattini, Sandra utilizza materiali di qualità come legno di pino e faggio, avvalendosi di attrezzature tipiche del mestiere di falegname. Ogni burattino prende vita in un processo che va dalla progettazione alla finitura, passando per la scultura e la caratterizzazione attraverso maschere in carta pesta. Il suo desiderio è quello di trasmettere ai bambini non solo un messaggio educativo, ma anche l’arte della creazione e l’importanza del lavoro manuale.

Un messaggio di ispirazione per giovani artisti

Infine, Sandra invita i giovani di Lanzarote a seguire le proprie passioni nell’ambito culturale. Sebbene la strada per diventare imprenditori nel settore artistico non sia priva di ostacoli, sottolinea che perseguire i propri sogni è fondamentale. Anche quando si presentano opportunità più semplici e remunerative, per chi sente un istinto artistico, la vera realizzazione si trova nel perseguire ciò che riempie il cuore.

Sandra González Bandera rappresenta dunque un esempio luminoso di come l’arte possa avere un impatto positivo sulla società, specialmente nei confronti delle nuove generazioni, ispirandole a esplorare il potere dell’immaginazione e dell’espressione creativa attraverso il teatro.