Nella mattina di domenica, si è svolta la VIII Caminata contro il Cancro organizzata dall’Associazione di Famiglie Oncoematologiche di Lanzarote , in occasione del Giorno Mondiale del Cancro al Seno. L’evento ha visto la partecipazione di 560 iscritti, ai quali si sono aggiunti numerosi altri partecipanti lungo il percorso. L’iniziativa, che ha avuto come tema “Tejiendo Corazones de Colores” , ha offerto una significativa opportunità non solo per sensibilizzare il pubblico, ma anche per raccogliere fondi per le famiglie colpite dalla malattia.
Un evento vivace e coinvolgente
Alle 09:30, i partecipanti si sono radunati nella Avenida de Playa Honda, dando il via a un percorso di 5 chilometri. La camminata è stata animata dalla batucada Guaichara di San Bartolomé, che ha energizzato i partecipanti con il suo ritmo coinvolgente e festoso. Tra i camminatori, è stato presente anche il Consigliere al Benessere Sociale del Cabildo di Lanzarote, Marciano Acuña, che ha voluto esprimere il proprio sostegno all’iniziativa.
Le magliette ideate e illustrate da Nela Hernández hanno colorato il percorso, creando un’atmosfera vivace di solidarietà e comunità. L’evento ha avuto successo non solo per la partecipazione, ma anche per i risultati raggiunti, con una raccolta fondi che ha superato i 5.600 euro, destinati ad aiutare le famiglie colpite dal cancro.
Un manifesto di speranza e impegno
In apertura della manifestazione, la presidente di AFOL, Carmen Arrocha, ha letto un manifesto che sottolineava l’importanza della ricorrenza. “Oggi commemoriamo il Giorno Mondiale del Cancro al Seno“, ha dichiarato, evidenziando come enti, istituzioni e organizzazioni di pazienti si uniscano per chiedere un maggiore impegno nella ricerca, nel trattamento e nell’assistenza complessiva per le persone affette da questa malattia. Arrocha ha inoltre messo in evidenza la necessità di elevare la visibilità per tutti i tipi di cancro, non solo per quello al seno.
Uno dei punti salienti del manifesto è stato l’accento sulla rilevanza delle pratiche di rilevamento precoce per il cancro, che possono fare una differenza fondamentale nel migliorare le prospettive di guarigione. Un incontro precoce con strutture e programmi di screening è considerato essenziale per affrontare la malattia e ridurre le conseguenze devastanti di diagnosi tardive.
Le sfide della sanità e l’importanza del supporto
La presidente ha evidenziato come, nonostante molti progressi nel trattamento del cancro, ci sia ancora una lunga strada da percorrere. “Il nostro governo deve rafforzare la ricerca e migliorare le tempistiche delle liste d’attesa“, ha affermato. Ha anche richiesto che più farmaci vengano inclusi nelle liste della sicurezza sociale, evidenziando una recente decisione di includere un farmaco per il cancro al seno triple negativo, normalmente troppo costoso per essere accessibile.
La presidente di AFOL ha sottolineato che la salute deve essere una priorità e che bisogna gestire il sistema sanitario per migliorare la vita dei cittadini. Il diritto a un’assistenza sanitaria di qualità non deve essere vincolato all’età o alla condizione economica. È essenziale che ogni individuo, indipendentemente dalla propria età o status, possa accedere a diagnosi, trattamenti e supporto tempestivi e adeguati.
L’importanza della prevenzione e del sostegno sociale
Durante la camminata, è stata sottolineata l’importanza della prevenzione e dell’accettazione delle diagnosi. Partecipare a screening regolari come la mammografia o controlli per il colon e la prostata è cruciale. L’invito fatto durante l’evento è di non rimandare questi esami, poiché un intervento tempestivo può rivelarsi determinante per la salute.
In aggiunta, è stato evidenziato il bisogno di migliorare la qualità della vita per chi ha ricevuto diagnosi di cancro, prendendo in considerazione non solo gli aspetti medici, ma anche il benessere emotivo e il supporto nelle sfere lavorativa e sociale. Molte pazienti si trovano ad affrontare la carenza di servizi di assistenza, come nutrizionisti e psicologi, necessari per un recupero completo e integrato.
Il futuro della lotta contro il cancro e le responsabilità collettive
In un contesto in cui il numero di donne diagnosticate con cancro al seno e all’utero prima dei 40 anni è in aumento, è fondamentale concentrarsi su come preservare la fertilità e affrontare le conseguenze dei trattamenti su lunga durata. La comunità ha evidenziato la necessità di una risposta adeguata a queste problematiche emergenti.
AFOL ha chiesto a tutte le istituzioni, da quelle locali a quelle regionali, di unire le forze per prioritizzare la salute e il sostegno alla ricerca. È essenziale unire le risorse e competenze per affrontare l’emergenza sanitaria dell’isola e garantire un servizio di assistenza che soddisfi le esigenze della popolazione.
Oggi, la comunità di Lanzarote ha dimostrato un forte impegno verso la lotta contro il cancro, sottolineando che il progresso richiede l’attenzione collettiva e l’azione immediata. In un contesto in cui la salute e il benessere dei cittadini sono in gioco, è imperativo affrontare con determinazione le carenze del sistema sanitario e lavorare insieme per un futuro migliore.