RedazioneUn’escursionista è stata soccorsa dopo essere caduta lungo il sentiero che collega le montagne di Tinaguache e Tejida, nella località di Costa Teguise. L’incidente è avvenuto intorno alle 13:00 di domenica, provocando un intervento significativo da parte dei servizi di emergenza. Le autorità locali hanno recepito l’allerta e attivato un rapido piano di soccorso per garantire la sicurezza della donna ferita.
Intervento dei Servizi di Emergenza
Subito dopo la segnalazione ricevuta dal CECOES, il Centro di Coordinamento per le Emergenze e le Situazioni di Emergenza, è stato attivato un intervento che ha visto coinvolti diversi gruppi di soccorso, tra cui i vigili del fuoco, la protezione civile e un’ambulanza del servizio Emerlan. L’operazione di salvataggio è stata coordinata per garantire una risposta efficace e tempestiva, essenziale per le situazioni di emergenza spesso imprevedibili come queste.
I soccorritori sono immediatamente giunti sul luogo dell’accaduto, dove hanno trovato l’escursionista, che era accompagnata da un uomo. Secondo quanto riferito, la donna lamentava un forte dolore al braccio sinistro e presentava alcune ferite lievi, quali graffi al naso. Le condizioni della ferita richiedevano un’attenzione medica urgente, pertanto i vigili del fuoco hanno provveduto a immobilizzare il braccio lesionato utilizzando una speciale ortesi, al fine di prevenire ulteriori complicazioni durante il trasporto.
Assistenza e Trasporto in Ospedale
Dopo che la donna è stata stabilizzata, è intervenuto il personale sanitario di Emerlan, specializzato nell’assistenza medica pre-ospedaliera. Gli operatori sanitari hanno proseguito con la valutazione delle condizioni fisiche della paziente, assicurandosi che fosse in grado di essere trasportata in ambulanza verso l’ospedale. L’ambulanza ha quindi preso in carico la donna, portandola al rinomato ospedale Molina Orosa, dove avrebbe ricevuto ulteriori cure e controlli necessari per il suo recupero.
Questo intervento ha dimostrato l’importanza della preparazione e della prontezza dei servizi di emergenza, specialmente in aree montane dove gli incidenti possono verificarsi. La tempestività degli operatori ha garantito che l’escursionista ricevesse le cure necessarie nel minor tempo possibile, una componente cruciale nella gestione delle emergenze sanitarie.
La situazione dell’escursionista è monitorata dai medici dell’ospedale, ma il salvataggio mette in evidenza anche i rischi associati alle attività all’aperto e l’importanza di praticare un escursionismo sicuro, con l’adeguata preparazione e informazione sui percorsi scelti.
