Inizia la quarta edizione di Escena Lanzarote, un festival che celebra la ricchezza culturale e la diversità artistica delle Canarie. Con 12 eventi previsti da ottobre 2024 ad aprile 2025, il festival offrirà una serie di spettacoli di musica e danza che metteranno in luce il patrimonio culturale di Lanzarote, in uno scenario unico creato dall’artista César Manrique.
Un festival dedicato al mestizaje culturale
Escena Lanzarote si propone di onorare il dialogo culturale tra Africa, America ed Europa. Il festival, organizzato dai Centri di Arte, Cultura e Turismo, inizierà il 26 ottobre con la prima delle 12 produzioni artistiche programmate. Secondo il direttore artistico Quino Falero, l’evento pone in risalto l’identità lanzaroteña attraverso le arti sceniche, proponendo una fusione di voci, gesti, danze e melodie che ci riportano alle nostre radici e ci proiettano verso il futuro. Ogni spettacolo conterà una narrazione che trascende i confini, permettendo al pubblico di sperimentare un linguaggio universale che celebra l’interconnessione tra le diverse culture.
Il festival rappresenta per l’isola un’importante opportunità di assaporare le arti performative in scenari incantevoli, trasformati dalla mano innovativa di César Manrique. L’idea dietro a Escena Lanzarote è quella di riflettere sui legami culturali tra tre continenti, confluenze che hanno segnato le tradizioni, i suoni e i movimenti, dando vita a performance che parlano un linguaggio comune di bellezza e diversità.
La programmazione degli spettacoli
Escena Lanzarote vedrà diverse compagnie artistiche di spicco partecipare con le loro creazioni uniche. Il festival aprirà con ‘Avalanche’, un’opera del coreografo argentino Dani Pannullo, che avrà luogo nell’unico auditorium dei Jameos del Agua. I ballerini, vestiti in abiti sportivi, racconteranno una storia collegata al tempo e alle relazioni umane attraverso l’uso di un pallone da calcio, il tutto sulle note di musica barocca, jazz e pianoforte classico. Le biglietterie sono già aperte, rendendo disponibile al pubblico l’opportunità di vivere questa esperienza unica.
Tra i momenti salienti, anche il gruppo Mastodonte, capitanato dall’attore Asier Etxeandía e dal musicista Enrico Barbaro, che addentrerà il pubblico nella loro creazione ‘Bellezza e perdono’ il 30 novembre, esplorando temi esistenziali attraverso una combinazione di musica e rappresentazioni teatrali. Con un focus sulla danza contemporanea, il 22 marzo 2025 avrà luogo ‘Ogmia’, che tratterà il tema della catarsi rituale in un contesto di alienazione sociale, mirata a far riflettere gli spettatori.
Eventi speciali e laboratori formativi
Il festival non si limita agli spettacoli di danza e musica. Esplorerà anche forme artistiche diverse, quali la tradizione del flamenco moderno. Il 5 aprile, ‘La confluencia’ presenterà una performance di flamenco contemporaneo, impegnando la compagnia Estévez / Paños e Compagnia, che ha ricevuto riconoscimenti nel mondo della danza. Questo evento sarà un omaggio a diverse figure archetipiche della cultura flamenca, unite da una proposta coreografica ricca di significato.
Anche il paesaggio di Lanzarote servirà da palcoscenico per spettacoli che abbracciano una varietà di generi. Il 4 gennaio, Alberto Velasco porterà ‘Mover montañas’ alla Casa Museo del Campesino, una performance di danza che incoraggia il pubblico a riconnettersi con le tradizioni folkloristiche locali. Inoltre, ‘Africa Colors’ del collettivo ‘África Viva’ si svolgerà il 7 dicembre, offrendo una panoramica della tradizione scenica africana.
Il festival offrirà anche laboratori di danza per aspiranti ballerini, tra cui corsi di tecnica gaga all’interno delle grotti vulcaniche, creando un’opportunità unica di apprendimento e coinvolgimento con la danza in un contesto straordinario.
Conclusione delle attività artistiche
Il programma di Escena Lanzarote non si esaurisce nei singoli spettacoli. Sono previsti eventi di vario genere, come una cena spettacolo dedicata al tango argentino nel ristorante MIAC-Castillo di San José, e spettacoli di giocoleria che sfidano la gravità, affinando il senso di meraviglia e divertimento. Attraverso esperienze immersive come ‘Solos in the garden’, il festival stimola la creatività e l’interazione con il pubblico, incoraggiando l’esplorazione di questi spazi culturali vibranti.
Con una programmazione ricca e variegata, Escena Lanzarote non solo celebra l’arte ma promuove anche un dialogo interculturale, rendendo l’isola un punto di riferimento per la danza e la musica. Il festival si preannuncia carico di emozioni, intrigante e aperto a chi desidera immergersi nel mondo affascinante delle arti performative.