RedazioneIl turismo crocieristico sta per subire una trasformazione significativa, in particolare per il Comune di Yaiza a Lanzarote, dove il sindaco Óscar Noda ha sollevato questioni cruciali riguardanti l’arrivo di navi da crociera di dimensioni medio-piccole nel recentemente ampliato Porto di Playa Blanca. Questa richiesta, che viene da una storia di lunghe attese e speranze, mira a garantire che il nuovo approdo possa ospitare imbarcazioni più piccole con un alto potere d’acquisto, creando opportunità uniche per il turismo locale.
La richiesta di chiarimenti al Governo
Il sindaco Noda ha presentato ufficialmente una domanda al Governo del Cabildo per ottenere aggiornamenti sullo stato della commercializzazione del Porto di Playa Blanca, in particolare riguardo alla sua promozione durante eventi recenti, come la fiera di crociere a Málaga. Sebbene il porto sia dotato di ottime condizioni tecniche per l’accoglienza delle navi da crociera di lusso, il primo cittadino desidera sapere se sono state intraprese iniziative concrete o interventi diretti con le compagnie di crociera e i tour operator.
In particolare, Noda si interessa di sapere se ci sono stati sviluppi riguardo al coinvolgimento di Puertos Canarios e se siano state realizzate attività mirate per promuovere il porto. Dal 2018, sono state sviluppate strategie per differenziare Playa Blanca dagli altri porti spagnoli, puntando su un mercato di crociere più piccolo e di lusso, che si prevede possa attrarre turisti con una spesa media di 150 euro per visita.
Il potenziale economico del turismo crocieristico
Le proiezioni relative al turismo crocieristico a Playa Blanca suggeriscono che l’impatto economico potrebbe essere notevole per la comunità locale. Considerando una media di 300 passeggeri per ogni nave e circa 20 scali all’anno, il contributo all’economia del Comune di Yaiza potrebbe raggiungere i 900.000 euro all’anno. Questi dati emergono da uno studio di Puertos Canarios, focalizzato sull’analisi della competitività del porto e sulla sua capacità di attrarre crociere di lusso.
È fondamentale per l’amministrazione comunale che vengano attuate misure di sviluppo atte a sfruttare questa potenzialità. La struttura portuale ha bisogno di investimenti, in particolare in un centro di controllo che possa garantire operazioni sicure ed efficienti per l’accoglienza delle navi.
La posizione del Cabildo e aspettative future
Il presidente del Cabildo aveva affermato in precedenza che le crociere avrebbero iniziato ad attraccare a Playa Blanca dalla prossima stagione invernale, ma, a pochi passi dall’inizio della stagione, il sindaco Noda ha espresso preoccupazione per la mancanza di passo avanti. I recenti studi indicano che l’interesse di crocieristi e armatori potrebbe crescere, dato che molte compagnie stanno investendo in nuovi modelli di navi.
In base ai risultati di un’indagine condotta dall’Associazione Internazionale di Armatori di Navi da Crociera, la statistica mostra che l’85% dei passeggeri ha espresso il desiderio di ripetere l’esperienza di una crociera. Per Noda, è essenziale passare dalle parole ai fatti: è ora che si concretizzino progetti e investimenti, soprattutto considerando i 40 milioni di euro già investiti, per la maggior parte con fondi europei.
Con il tempo che scorre e la stagione turistica alle porte, il sindaco Noda è fiducioso che le sue richieste non restino inascoltate e che il Cabildo di Lanzarote possa intraprendere un approccio più attivo e proattivo nel favorire lo sviluppo di questa promettente opportunità economica per la zona.
