Un’importante iniziativa è stata recentemente presentata da Yoné Caraballo, deputato di Nueva Canarias-Bloque Canarista . Ico, il nuovo accompagnante emotivo virtuale, è stato pensato per supportare i giovani delle Isole Canarie, specialmente in un periodo delicato come quello attuale, in cui la salute mentale è diventata una priorità. La proposta prevede che il Parlamento, nella sua sessione di domani, approvi un progetto affinché il Servizio Canario di Salute sviluppi un’app gratuita disponibile ogni giorno dell’anno e in qualsiasi ora.
L’importanza di un supporto emotivo per i giovani
Durante la conferenza stampa, Caraballo ha sottolineato come la salute mentale dei giovani canari sia considerata un problema “critico” che necessita di interventi urgenti, una questione che si è aggravata ulteriormente dopo la pandemia da coronavirus. Secondo i dati forniti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità , uno su sette giovani soffre di disturbi mentali. In particolare, nelle Isole Canarie, il 60% degli adolescenti riporta sintomi di ansia e depressione. Caraballo ha dichiarato che questo non rappresenta solamente una sfida individuale ma una vera e propria crisi sociale che richiede una risposta coordinata.
Per affrontare questa emergenza, la proposta di Caraballo prevede la creazione di Ico, un’applicazione di supporto emotivo completo che offre uno spazio sicuro per ricevere orientamento e aiuto. Grazie a un chat integrato, i giovani possono confrontarsi con orientatori volontari, formati e supervisionati da esperti in salute mentale quali psicologi e infermieri.
Funzionalità dell’applicazione Ico
Ico è progettato specificatamente per offrire un supporto accessibile ai giovani e adolescenti, con diverse attività formative e esercizi personalizzati per migliorare l’autoefficacia emotiva. Gli utenti potranno esplorare vari risorse e strumenti per gestire il proprio benessere, approfittando della supervisione di professionisti della salute mentale. Tramite il sistema di chat, i giovani possono ottenere un contatto diretto e immediato con figure preparate in grado di rispondere alle loro esigenze emotive.
Caraballo ha ribadito l’importanza di questa modalità di comunicazione, spiegando come per un adulto sia già difficile ammettere problematiche emotive e contattare qualcuno per chiedere aiuto. Per i teenager, questo compito diventa ancor più complicato. Una chat offre un canale diretto e meno intimidatorio per ricevere supporto, con “un semplice clic” sullo schermo.
Secondo Caraballo, grazie all’app Ico, si possono raggiungere due obiettivi fondamentali: da un lato, gli utenti si sentiranno ascoltati e supportati emotivamente; dall’altro lato, il SCS avrà la possibilità di identificare adolescenti a rischio di sviluppare problemi di salute mentale.
Utilizzo di intelligenza artificiale e strategie di supporto
Caraballo ha evidenziato che, durante la legislatura passata, nel 2022, era già stata approvata una proposta simile per creare un sistema di messaggistica, come WhatsApp, per il supporto emotivo da includere nell’applicazione Ico. Questa nuova piattaforma sarà arricchita con funzionalità gestite da intelligenza artificiale, in grado di offrire video formativi e orientativi per la gestione dell’ansia, il miglioramento dell’autoefficacia e l’autoconsapevolezza.
L’app Ico includerà anche diversi test per consentire agli utenti di valutare il proprio stato emotivo, l’intensità dell’ansia, il livello di depressione e il benessere generale. Gli utenti potranno inoltre esplorare vari scenari che possono influenzare il loro stato emotivo, ricevendo indicazioni su come affrontarli secondo necessità.
L’impatto di Ico sulla salute mentale giovanile
Caraballo ha concluso affermando che mentre Ico si presenta come uno strumento di simulazione, rappresenta un’opportunità reale per il Servizio Canario di Salute di offrire un supporto concreto ai giovani delle Canarie, garantendo loro uno spazio sicuro dove poter esprimere le proprie emozioni e ricevere assistenza.
L’importanza di affrontare la salute mentale dei giovani con urgenza non può essere sottovalutata. Caraballo ha evidenziato che è fondamentale non trascurare questo aspetto, poiché i giovani sono il futuro della società. L’iniziativa proposta con l’app Ico punta a rispondere a una crisi reale, con azioni precise e tempestive in grado di fare la differenza per il benessere dei giovani canari.