Il vicepresidente delle Canarie e ministro dell’Economia, Manuel Domínguez, ha comunicato durante l’ultima sessione del Parlamento regionale l’impegno del governo nel fornire agevolazioni sui costi del carburante per piccole e medie imprese e lavoratori autonomi del settore trasporti e primario, specialmente quando i prezzi si trovano in condizioni critiche. Questa dichiarazione arriva in un momento di discussione intensa sulle sfide economiche che le isole stanno affrontando, a seguito di un’inflazione elevate e un mercato dei carburanti in continua evoluzione.
Il contesto attuale delle agevolazioni sul carburante
Durante la discussione, Manuel Domínguez ha risposto alle preoccupazioni sollevate dal deputato di Nuove Canarie-Bloque Canarista, Luis Campos. Il deputato ha messo in luce le differenze sostanziali rispetto al 2022, anno in cui erano state approvate misure di sostegno economico, e ha sottolineato che il contesto attuale presenta sfide diverse rispetto al passato, con l’inflazione che ha raggiunto livelli critici. I prezzi dei carburanti, come evidenziato da Campos, non sono diminuiti con la stessa rapidità di altri settori, influenzando fortemente circa 25.000 lavoratori autonomi e piccole e medie imprese del settore trasporti, oltre ai 5.000-6.000 operatori del settore primario.
Domínguez ha affermato che il governo regionale sta monitorando attentamente la situazione e si prepara ad intervenire non appena i prezzi del carburante saliranno a livelli insostenibili, sottolineando che non è giusto attendere lunghi periodi di tempo per implementare queste misure. L’intenzione è di muoversi rapidamente e con efficacia, per sostenere quelle categorie di lavoratori e imprese che soffrono maggiormente a causa delle continue fluttuazioni dei mercati.
Misure e strategie del governo delle Canarie
Rispondendo alle critiche del deputato, Domínguez ha evidenziato che i diversi aiuti concessi nel corso degli anni sono stati sempre calibrati in base all’andamento del mercato e alle necessità specifiche dei settori colpiti. La logica del governo è quindi quella di proseguire su questa strada, adattando le misure di supporto ai mutamenti economici e ai bisogni contingenti dei cittadini.
La volontà espressa dal governo è di garantire una gestione tempestiva e puntuale della situazione economica, facilitando gli accessi ai fondi e agli sgravi fiscali necessari nei momenti di maggiore difficoltà. Inoltre, è stato comunicato che il governo sta lavorando su un pacchetto di misure che potrà garantire una riduzione dei prezzi del carburante in futuro, evitando di ricorrere a soluzioni temporanee o improvvisate.
Critiche alla gestione fiscale e osservazioni politiche
Nella sua replica, Luis Campos ha espresso scetticismo sulla credibilità delle affermazioni del governo, sottolineando che storicamente vi è stata una reticenza a diminuire le imposte, specialmente in un contesto elettorale. Ha fatto riferimento a promesse precedenti da parte di governanti che, una volta eletti, hanno fallito nella loro attuazione, con enfasi su come le riduzioni fiscali siano state spesso proposte per favorire solo gli strati più abbienti della società, come nel caso delle agevolazioni sulle tasse di successione e donazione.
Manuel Domínguez ha difeso con fermezza le politiche attuate durante il suo mandato, evidenziando che, per la prima volta da 16 anni, si registra un aumento delle accettazioni di erediti nelle Canarie, il che indica un cambiamento positivo nel panorama economico dell’arcipelago.
Il confronto in Parlamento riflette le tensioni e le urgenze economiche attuali: il governo delle Canarie è impegnato a garantire supporto a pmi e autonomi in un clima di incertezze economiche, mentre le critiche politiche si intensificano sul tema della gestione delle risorse fiscali.