Isole Canarie

Il governo delle Canarie esorta alla proroga della gratuità delle guaguas

Il Governo delle Canarie sostiene la gratuità delle guaguas, evidenziando i benefici per i cittadini e richiedendo un adeguato finanziamento statale per garantire il servizio di trasporto pubblico.

Il dibattito sulla gratuità delle guaguas, i mezzi di trasporto pubblico delle Canarie, continua ad occupare un posto centrale nell’agenda politica locale. Pablo Rodríguez, il consigliere per i Lavori Pubblici, l’Edilizia e la Mobilità del Governo delle Canarie, ha ribadito oggi in Parlamento l’importanza di prolungare questa misura, evidenziando gli effetti positivi che ha avuto sulla vita quotidiana dei cittadini canari.

Il governo delle Canarie esorta alla proroga della gratuità delle guaguas

L’importanza della gratuità nel trasporto pubblico

Durante il suo intervento, Rodríguez ha sottolineato l’impegno del Governo delle Canarie nel garantire il mantenimento della gratuità per le guaguas. Ha riferito che la Direzione Generale dei Trasporti ha già inviato una nota al Ministero per chiarire che il supporto finanziario al trasporto pubblico nelle isole deve essere considerato specifico e non paragonabile a quello fornito nel resto della Spagna. Questa distinzione è fondamentale per comprendere la specificità delle Canarie, dove i trasporti pubblici terrestri sono limitati alle guaguas e ai tram, senza infrastrutture ferroviarie.

“Stiamo effettuando ogni sforzo per garantire la continuità della bonificazione,” ha affermato Rodríguez. “La nostra posizione è chiara e continueremo a intraprendere tutte le azioni necessarie affinché questa misura possa essere prorogata per un altro anno, dato il suo impatto positivo sui cittadini.”

Risultati tangibili della misura

Rodríguez ha presentato dati che attestano i successi ottenuti grazie alla gratuità del trasporto pubblico. Negli ultimi anni, si è registrato un incremento del 44% nel numero di passeggeri, e un aumento dell’8% nell’occupazione nel settore dei trasporti. Inoltre, la flotta di mezzi è cresciuta del 5%. Questi risultati non sono soltanto statistiche, bensì riflettono un miglioramento della vita quotidiana dei canari, che hanno ora accesso a un sistema di mobilità più accessibile, efficiente e sostenibile.

La gratuità ha dunque rappresentato un cambiamento significativo per la mobilità degli abitanti, promuovendo l’uso del trasporto pubblico e riducendo la dipendenza dai mezzi privati.

Riconoscere la specificità delle Canarie

Rodríguez ha poi evidenziato come la situazione delle Canarie differisca nettamente da quella del territorio peninsulare. Mentre sulla penisola si avvalgono di un sistema di trasporto pubblico ben più articolato, le Canarie devono fare i conti con un’offerta significativamente più ristretta. “A differenza della penisola, dove il trasporto ferroviario è stato sovvenzionato fin dall’inizio, qui in Canarie ci limitiamo a guaguas e tram,” ha puntualizzato il consigliere.

Sottolineando queste differenze, il consigliere ha chiesto non solo di prolungare la gratuità, ma di assicurare anche un finanziamento adeguato per coprire il reale costo del servizio. La gestione e la pianificazione dei trasporti pubblici devono tener conto dell’incremento del numero di passeggeri e delle necessità specifiche della popolazione canaria.

Comunicazioni ufficiali e richieste al Ministero

Negli ultimi mesi, la Direzione Generale dei Trasporti, guidata da María Fernández, ha inviato tre missive formali al Ministero dei Trasporti per chiedere chiarezza sulla situazione di finanziamento. Queste comunicazioni evidenziano l’urgenza di affrontare la questione, dato che un recente studio economico ha dimostrato che la dotazione di 81 milioni di euro risulta insufficiente per soddisfare le reali esigenze del trasporto pubblico nell’arcipelago.

In una lettera inviata a luglio 2024, i sette consigli insulari hanno ribadito quanto sia fondamentale la bonificazione e hanno richiesto che le risorse destinate a questo scopo riflettano il costo reale della sua applicazione sul territorio canario. L’appello del Governo delle Canarie è chiaro: serve una risposta concreta e adeguata da parte dello Stato per garantire un futuro migliore per la mobilità dei cittadini canari.