Isole Canarie

Gran Canaria: potenziati i soccorsi per le pardelas in difficoltà a causa dell’inquinamento luminoso

Intensificati gli sforzi per salvare oltre 2.000 pardelas a Gran Canaria, minacciate dall’inquinamento luminoso. Campagne di sensibilizzazione e potenziamento dei soccorsi sono fondamentali per il recupero degli uccelli disorientati.

Gli sforzi per salvare le più di 2.000 pardelas che rischiano di cadere a terra a Gran Canaria stanno per intensificarsi. Questo articolo espone le misure adottate dal Cabildo dell’isola per affrontare il pericolo incombente, e la sensibilizzazione della popolazione è fondamentale per garantire che i giovani uccelli possano essere recuperati.

Gran Canaria: potenziati i soccorsi per le pardelas in difficoltà a causa dell'inquinamento luminoso

Il fenomeno delle pardelas a Gran Canaria

Le pardelas, uccelli marini che nidificano lungo le scogliere costiere di Gran Canaria, affrontano una grave minaccia legata all’inquinamento luminoso. Tra il 23 ottobre e il 10 novembre, i giovani uccelli iniziano a lasciare i loro nidi, ma il loro senso di orientamento può essere compromesso dalla luce artificiale. Stimando che circa il 40% delle pardelas che si riproducono sull’isola finiscono per cadere a terra, le autorità locali sono in allerta.

Secondo Pascual Calabuig, direttore del centro di recupero della fauna selvatica, le condizioni di luminosità del cielo notturno possono facilmente disorientare questi animali. La combinazione della luna nuova prevista per il 1 novembre e le luci artificiali possono rendere il volo dei giovani uccelli particolarmente rischioso. È quindi urgente attivare misure di salvataggio e sensibilizzazione per proteggere queste creature vulnerabili.

Misure di intervento e sensibilizzazione

In risposta alla situazione critica, il consejero dell’Ambiente Raúl García ha annunciato una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza. I residenti sono invitati a segnalare qualsiasi pardela in difficoltà che possa trovarsi a terra. La responsabilizzazione della popolazione non è solo fondamentale; è un elemento chiave per il successo delle operazioni di salvataggio.

Per potenziare le operazioni, il Cabildo ha deciso di incrementare i propri team di soccorso. Sono stati aggiunti otto nuovi operai e tre veicoli per facilitare la ricerca e il recupero delle pardelas disorientate. Questa iniziativa si basa sull’esperienza positiva dello scorso anno, quando oltre 2.000 pardelas furono salvate e riabilitate in vista del loro eventuale rientro in habitat naturali, come l’Argentina e il Brasile, per poi giungere fino a Namibia.

L’importanza del recupero e della riabilitazione

Il successo dei salvataggi di pardelas è notevole: oltre il 95% delle operazioni ha avuto esito positivo. Calabuig sottolinea che le speranze di recupero sono elevate, con la maggior parte degli uccelli che riesce a ritornare in salute nel loro ambiente naturale. Dopo il periodo di recupero, gli uccelli vengono ridiretti verso le loro rotte migratorie. Questo processo è cruciale per garantire che le popolazioni di pardelas rimangano sostenibili e in salute.

La comunità scientifica, insieme ad esperti naturalisti e volontari, gioca un ruolo fondamentale in queste operazioni. La sinergia tra i vari attori è essenziale per implementare un intervento efficace e tempestivo. Con il supporto della comunità, le possibilità di successo nel salvataggio delle pardelas aumentano notevolmente. Questo non è solo un dovere civico, ma anche un’opportunità per contribuire alla conservazione del heritage naturale di Gran Canaria.

La risposta pronta e coordinata alle minacce di inquinamento luminoso e alla protezione delle pardelas rappresenta una grande iniziativa di conservazione che può fare la differenza nel mantenere l’equilibrio ecologico dell’isola.