Il dibattito politico attuale a Fuerteventura ha preso piede con dichiarazioni forti e critiche esplicite da parte di Rafael Perdomo, un esponente dell’opposizione, riguardo alla gestione del governo comunale. In un’intervista trasmessa nel programma “La Voce di Fuerteventura” su Radio Insular, Perdomo ha etichettato l’atteggiamento dell’amministrazione attuale come “soberbia“, denunciando l’assenza di dialogo e la scarsa considerazione per le proposte costruttive presentate dall’opposizione.
Il caso della scuola infantile di Costa Calma
Durante l’intervista, Perdomo ha messo in evidenza la questione controversa della Scuola Infantile di Costa Calma, recentemente al centro di un’importante sentenza giudiziaria. Il tribunale ha ordinato al Comune di evacuare la struttura, confermando la legittimità di un privato che l’ha acquisita tramite un’asta pubblica. Questa decisione è stata definita da Perdomo come una conferma di quanto fosse evidente la situazione, suggerendo che il Comune avrebbe dovuto attivarsi durante l’asta per tentare di riacquistare l’immobile.
Secondo l’esponente dell’opposizione, il problema non è solo legato alla sentenza, ma anche all’atteggiamento del governo locale, che non ha mostrato interesse a dialogare con il nuovo proprietario, costringendolo a intraprendere un’azione legale. Perdomo ha lamentato che l’amministrazione non ha cercato di trovare una soluzione condivisa, optando invece per un ricorso che potrebbe rivelarsi un passo costoso e senza garanzie.
Il progetto La Lajita 2000 e l’incontro con gli imprenditori
Perdomo ha poi tracciato un parallelo tra il caso della Scuola Infantile e le problematiche legate al progetto La Lajita 2000, che prevede lo sviluppo di nuove abitazioni e infrastrutture per i servizi educativi e sanitari. Gli imprenditori coinvolti nella realizzazione del progetto si sono mostrati disponibili al dialogo, chiedendo incontri non soltanto con l’amministrazione, ma anche con tutte le forze politiche del consiglio comunale.
Riflettendo su questo, Perdomo ha sottolineato l’importanza di avere un dialogo aperto, evidenziando la necessità di ascoltare le esigenze degli imprenditori e di cercare accordi che possano giovare a tutta la comunità. Proposta concreta da parte sua è anche l’assegnazione di terreni del Comune all’Istituto Canario per la Casa, al fine di sviluppare circa 120 nuove abitazioni e rispondere così alla richiesta di alloggi nel territorio.
Critiche alla gestione finanziaria del comune
Un altro aspetto affrontato da Perdomo riguarda la gestione economica del Comune, caratterizzata da un eccessivo uso dei fondi disponibili, una situazione che ha definito preoccupante. Ha fatto un confronto con gli anni ’90, quando una gestione sconsiderata aveva portato a debiti pesanti per il municipio, avvertendo che una simile condotta potrebbe ripetersi.
L’esponente dell’opposizione ha evidenziato che l’attuale amministrazione ha a disposizione circa 80 milioni di euro, invitando a una spesa più prudente. La sua affermazione è chiara: “gestire in modo avventato le risorse può amplificare i problemi nelle fasi di crisi futura.” Perdomo ha ribadito la necessità di non ripetere gli errori del passato e di operare con una pianificazione finanziaria più parsimoniosa.
Problemi di pulizia e necessità di rinnovamento
Perdomo ha inoltre esposto una serie di problematiche urgenti riguardanti la pulizia nel comune, avvertendo che la situazione è giunta a un punto critico, con cittadini sempre più insoddisfatti. Ha evidenziato che il contratto di pulizia attualmente in vigore, risalente al 2012, è diventato obsoleto e che non è stata intrapresa alcuna iniziativa per rinnovarlo o migliorare il servizio.
L’opposizione, unita, sta ora chiedendo la convocazione di una sessione straordinaria per affrontare questo aspetto e per costringere il governo a rendere conto delle sue azioni. Perdomo ha commentato la situazione come una “mancanza di idee” e poca efficacia, ma ha anche sottolineato l’importanza di migliorare la comunicazione tra le parti.
Una posizione costruttiva dell’opposizione
Pur manifestando delusione, Perdomo ha ritenuto fondamentale che l’opposizione mantenga una posizione costruttiva, nonostante l’evidente mancanza di dialogo con l’amministrazione. Ha avvertito che, se il governo continuerà a ignorare le proposte tra le forze politiche, potrà essere necessaria una strategia più incisiva da parte dell’opposizione.
Infine, ha espresso un sentimento di buona collaborazione tra i membri della coalizione, sottolineando che, nonostante le divergenze occasionali, esiste una solida relazione di lavoro tra Juntos Por Pájara e Nueva Canarias, entrambi orientati a garantire una maggiore trasparenza nella gestione governativa e a trovare soluzioni concrete per il bene della comunità locale.