RedazioneIl dibattito sui fondi FDCAN in Spagna sta suscitando un acceso confronto tra le autorità locali. Isidro Pérez, sindaco di San Bartolomé, ha recentemente preso posizione riguardo alle affermazioni di Jacobo Medina, vicepresidente del Cabildo Insular, che sosteneva una distribuzione equa dei fondi. Pérez ha messo in evidenza come la sua amministrazione non abbia ancora ricevuto l’importo dovuto, alimentando le tensioni politiche nella regione.
La questione dei fondi FDCAN
I fondi FDCAN rappresentano una significativa risorsa finanziaria prevista dal Governo delle Canarie per i vari comuni dell’arcipelago. Questi fondi sono gestiti dai cabildos, le autorità provinciali, creando un sistema di distribuzione che, secondo la versione di Medina, dovrebbe avvenire senza favoritismi politici. Tuttavia, il sindaco Pérez ha presentato una realtà diversa, evidenziando la mancanza di 500.000 euro che spetterebbero a San Bartolomé.
Pérez ha comunicato che nel novembre 2023, la sua amministrazione ha presentato un progetto per un valore di 611.000 euro, il quale è stato inizialmente accettato. Tuttavia, il sindaco ha notato che le approvazioni e le firme relative ai fondi necessari non sono state effettuate entro la scadenza stabilita, causando riduzioni nell’importo finale a disposizione del comune. La situazione si complica ulteriormente con rivelazioni relative alla gestione dei fondi stessi e alle scadenze non rispettate, legate a problemi di comunicazione interdipartimentale e alle ferie natalizie.
La situazione amministrativa e politica
Pérez ha sottolineato come il calcolo finale dei fondi disponibili sia stato oggetto di discrepanze, limitando il contributo effettivo a solo 111.000 euro. Lamentando che il nervosismo di Medina potrebbe derivare dal fatto che lui stesso ha firmato il documento inerente, Pérez ha cercato di gettare luce sulle ingiustizie percepite nella distribuzione dei fondi. Inoltre, il sindaco ha puntualizzato che molti dei progetti in corso di sviluppo nel municipio erano stati avviati sotto la precedente amministrazione della presidente María Dolores Corujo.
Nonostante ciò, l’attuale governo del Cabildo si attribuisce il merito di opere pubbliche significative, come la costruzione di un passaggio inferiore a Playa Honda, opera realizzata durante il mandato di Ángel Víctor Torres. Questa attribuzione ha sollevato ulteriori preoccupazioni tra i membri dell’opposizione e della comunità locale.
Azioni future e comunicazione
In risposta a questa situazione complessa, Pérez ha annunciato la convocazione di un consiglio comunale straordinario per discutere un contenzioso amministrativo riguardo ai 500.000 euro non erogati. Questo passo evidenzia la determinazione della sua amministrazione nel rivendicare il diritto ai fondi spettanti, nonché la volontà di proteggere gli interessi dei cittadini di San Bartolomé.
Un altro aspetto che ha destato la frustrazione del sindaco è la scarsa comunicazione da parte del Cabildo e della direzione delle opere pubbliche. Pérez ha criticato il fatto che non ci siano stati contatti proattivi con il Comune per riorganizzare la gestione dei progetti. Questo clima di mancanza di dialogo è visto come un ostacolo alla cooperazione tra le diverse istituzioni.
La proattività dell’amministrazione comunale
Nonostante le difficoltà e le polemiche in corso, l’amministrazione di San Bartolomé continua a impegnarsi attivamente per il bene della comunità. Pérez ha annunciato iniziative come l’assunzione di sei nuovi agenti di polizia locale e un piano di sostegno economico di 300.000 euro rivolto agli studenti universitari. Tali misure riflettono un’intenzione di garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, cercando di superare le difficoltà finanziarie attuali.
La situazione attuale dei fondi e le relazioni tra le varie istituzioni pongono interrogativi importanti riguardo alla gestione e alla trasparenza nella distribuzione dei fondi pubblici, con ripercussioni dirette sui servizi e sui progetti che interessano le comunità locali.
