RedazioneIl governo delle Canarie ha annunciato un’importante modifica al bilancio che prevede l’assegnazione di 5,3 milioni di euro per interventi urgenti nel settore idrico. Questi fondi serviranno per affrontare gravi problemi di contaminazione e perdite d’acqua nelle isole, in particolare a Punta Brava e Puerto del Rosario. La decisione è stata comunicata lunedì 28 ottobre dal Consigliere della Politica Territoriale, Manuel Miranda, evidenziando l’impatto di queste misure su due importanti località dell’arcipelago.
Investimenti per la riparazione del sistema di fognature a Punta Brava
Il primo progetto finanziato con questa modifica di bilancio prevede la riparazione dell’emissario sottomarino di Punta Brava, una struttura fondamentale per la gestione delle acque reflue. Questo intervento, che avrà un costo di 2,7 milioni di euro, sarà realizzato dal Cabildo di Tenerife attraverso il Consiglio Insulare delle Acque. Il progetto implica la sostituzione di un tratto di 240 metri dell’emissario, necessario per migliorarne la resistenza e l’ancoraggio al fondo marino.
La durata prevista per la realizzazione dei lavori è di circa 16 mesi, un tempo suscettibile di variazioni in base alle condizioni del mare. Questo intervento è di cruciale importanza non solo per la qualità ambientale della zona, ma anche per garantire la riapertura della Playa Jardín, chiusa al pubblico a causa di problemi di inquinamento dal 3 luglio. Le autorità locali stanno collaborando per monitorare e risolvere la situazione nelle acque, coinvolgendo diverse amministrazioni, rispetto alla salute pubblica e alla transizione ecologica.
Miglioramenti della rete idrica a Puerto del Rosario
L’altro progetto inserito nella modifica di bilancio riguarda l’installazione di una nuova rete di distribuzione dell’acqua a Puerto del Rosario, a Fuerteventura, con un importo di 2,6 milioni di euro. Questa iniziativa è parte di un intervento d’emergenza dichiarato dal Cabildo di Fuerteventura ed è finalizzata a migliorare il servizio idrico per i residenti della capitale dell’isola.
I lavori, attualmente in corso, prevedono la sostituzione delle tubature di fibrocemento della rete di distribuzione e dovrebbero concludersi entro gennaio 2025. In molte aree della città, infatti, si sono registrate perdite significative e frequenti rotture delle tubazioni, creando disagi ai cittadini e necessitando quindi un intervento immediato. La decisione di iniziare con questo lavoro di ristrutturazione si è rivelata fondamentale per assicurare un approvvigionamento regolare e correttamente funzionante.
Collaborazione tra le istituzioni per affrontare l’emergenza idrica
Da questa modifica di bilancio scaturiranno convenzioni tra il governo regionale e i Cabildos di Tenerife e Fuerteventura, per facilitare la trasmissione dei fondi necessari all’esecuzione dei lavori. Entrambe le amministrazioni locali si occuperanno della gestione delle opere necessarie, assicurandosi di affrontare le problematiche esistenti in modo tempestivo e congiunto.
Queste misure finanziarie rappresentano una risposta diretta alla crisi idrica che attanaglia l’arcipelago canario, con particolare attenzione a garantire un servizio essenziale per la popolazione. L’impegno del governo è chiaro: risolvere le criticità legate all’approvvigionamento idrico e alla gestione delle acque reflue è una priorità per la salute e il benessere dei cittadini delle Canarie.
