Il Cabildo di Lanzarote ha annunciato la creazione di una nuova linea di sovvenzioni del valore di 2,2 milioni di euro, destinata a coloro che cercano abitazioni sull’isola e a La Graciosa, con un focus particolare sui giovani. Questa misura è stata comunicata dal presidente dell’ente, Oswaldo Betancort, durante una sessione straordinaria incentrata sulla situazione abitativa dell’isola, evidenziando l’urgenza di affrontare la crisi che colpisce migliaia di residenti, in particolare i più giovani in cerca di una casa dignitosa. Il programma rappresenta un passo significativo per migliorare la qualità della vita degli abitanti, aumentando le opportunità per l’accesso a alloggi adeguati.
Misure contro la crisi abitativa
Nel corso della comunicazione, Betancort ha sottolineato che l’iniziativa proposta dal Cabildo non deve essere confusa con il “Bono Joven” per l’affitto, un piano istituito dal Governo di Spagna per giovani sotto i 35 anni. Questo nuovo intervento si inserisce all’interno di un pacchetto di misure più ampio, mirato a combattere il deficit abitativo che caratterizza Lanzarote. Il presidente ha criticato la politica abitativa del Governo centrale, che, a suo avviso, ha incentivato l’occupazione abusiva e non ha tutelato i diritti dei proprietari, aggravando ulteriormente la situazione abitativa.
Attualmente, sull’isola si stima che esistano circa 16.000 abitazioni vuote, mentre il costo medio degli affitti ha raggiunto oltre 13 euro al metro quadrato. Di conseguenza, l’affitto mensile si attesta intorno ai 1.000 euro, un aumento che ha avuto un impatto considerevole sulle famiglie locali. Betancort ha rivelato che il nuovo governo ha già avviato un piano complessivo per affrontare la crisi abitativa, con nuove iniziative e collaborazioni che mirano a facilitare la costruzione di case a prezzi accessibili.
Collaborazione con l’Istituto Canario di Vivienda
Un punto chiave del piano del Cabildo è la collaborazione con l’Istituto Canario di Vivienda, che ha portato alla firma di un accordo importante per la disponibilità di terreni destinati a nuove costruzioni nei comuni di Arrecife e Yaiza. L’investimento iniziale per queste iniziative ammonterà a sei milioni di euro, il cui obiettivo finale sarà quello di immettere sul mercato abitazioni in affitto a prezzi ragionevoli. Betancort ha confermato l’impegno a garantire che le risorse siano indirizzate effettivamente dove ce n’è più bisogno.
Nel complesso, il Cabildo prevede di destinare 11 milioni di euro all’acquisto di terreni in vari comuni, oltre a un investimento aggiuntivo di 9 milioni di euro per acquisire 42 unità abitative in costruzione a Uga, destinate all’affitto sociale. Queste azioni dimostrano la determinazione dell’ente a creare soluzioni concrete per la problematica abitativa.
La sfida delle abitazioni vacazionali
Oswaldo Betancort ha anche reso noto le problematiche legate all’aumento delle abitazioni vacanziali a Lanzarote e La Graciosa. Durante il mandato precedente, il numero di case adibite ad affitti per turisti è aumentato del 6,5%, arrivando a 6.826 nel 2022. Questa espansione ha superato le capacità turistiche stabilite in diversi comuni, creando ulteriori difficoltà legate alla mancanza di una regolamentazione efficace.
Dal mese di giugno 2023, le abitazioni vacanziali a Lanzarote sono aumentate del 77% fino al 15 ottobre, secondo le informazioni riportate da La Voz. Betancort ha evidenziato che un’analisi condotta dall’Area di Vivienda, riferita al periodo 2019-2023, mostra che tre comuni amministrati dal Partito Socialista hanno superato il limite di posti letto turistici assegnati, creando una situazione insostenibile per i residenti.
Nuove leggi per contenere la speculazione
In risposta a questa situazione, il presidente ha apprezzato l’impegno del Governo delle Canarie nell’introduzione del progetto di legge su un uso sostenibile delle abitazioni turistiche. Questa iniziativa è concepita per limitare l’espansione incontrollata del mercato delle case vacanziali, consentendo al contempo alle famiglie locali di generare redditi extra in modo regolamentato. L’approccio mira a frenare la speculazione e a garantire che le famiglie di Lanzarote possano ottenere un reddito senza compromettere la disponibilità di case a prezzi accessibili.