A pochi giorni dall’importante dibattito sullo stato dell’isola di Lanzarote, Ariagona González, portavoce del Gruppo Socialista nel Cabildo, ha espresso pubblicamente il suo dissenso riguardo alle dichiarazioni di Oswaldo Betancort, definendole un insieme di “occorrenze, mezze verità e menzogne”. Questa valutazione si inserisce in un contesto politico teso, dove le questioni relative alla gestione e ai progetti per l’isola sono al centro del dibattito, evidenziando la necessità di una comunicazione veritiera e precisa nell’affrontare le problematiche locali.
Le accuse di Ariagona González contro Betancort
Nel corso della conferenza stampa, González ha rilevato il tono fuorviante di Betancort, accusandolo di scarsa integrità e di una certa ipocrisia. L’esponente socialista ha messo in discussione le pretese del presidente di attribuire a sé stesso diversi progetti di grande importanza come la creazione della Unità di Emodinamica e della Radioterapia Oncologica, nonché il passaggio sotterraneo di Playa Honda. Questi progetti, secondo il suo intervento, sono stati non solo pianificati, ma anche finanziati e realizzati sotto la direzione della precedente amministrazione, quindi appaiono oggi inopportunamente riattribuiti a Betancort.
González ha rincarato la dose, sottolineando che l’amministrazione di Betancort non solo stava cercando di appropriarsi dei meriti altrui, ma ha criticato anche il Partito Socialista per presunta inattività. Questa mancanza di rigore nella narrazione dei fatti è vista dall’esponente socialista come un attacco alla verità storica che merita di essere corretta.
La questione della stabilizzazione dei lavoratori
Un altro punto cardine della sua critica riguarda il processo di stabilizzazione del personale. González ha messo in evidenza che Betancort ha cercato di accreditarsi questo importante processo, assurdo per chi conosce i dettagli amministrativi. Ha ricordato che questo iter è un procedimento regolato che comporta una serie di fasi che sono state avviate durante l’amministrazione di Loli Corujo. Secondo González, non si può attribuire un merito che non è dovuto, specialmente in un contesto dove ci sono stati già progressi significativi nel campo della stabilizzazione del personale.
Questa criticità mette in luce un tema delicato e cruciale per l’isola, ovvero la gestione delle risorse umane nel sistemare il personale, evidenziando come la corretta amministrazione e la continuità del lavoro siano essenziali per il progresso locale.
L’ipocrisia sulla costruzione di alloggi sociali
González ha anche evidenziato quanto fosse inopportuno che Betancort rivendicasse i meriti per la costruzione di alloggi sociali a Maneje e Triana. Questi progetti, secondo González, sono sostenuti da una solida pianificazione finanziaria e quindi non possono essere reclamati da chi non ha avuto un ruolo nella loro realizzazione. La consigliera ha definito queste affermazioni “cinesi d’insopportabile cinismo”, sottolineando come il partito di Betancort, Coalizione Canaria, abbia governato l’isola per undici dei quindici anni precedenti, durante i quali Lanzarote ha sofferto di una grave mancanza di investimenti nel settore abitativo.
Il contesto di tensione politica e la carenza di azioni concrete nel passato non devono, secondo González, essere utilizzati come scudi politici. Infatti, l’insistenza di Betancort sugli insuccessi dell’amministrazione socialista è vista come una distrazione dai problemi reali e un tentativo di nascondere le proprie responsabilità.
Riflessioni sulla situazione politica attuale
La polemica sollevata dalla posizione di González nei confronti di Betancort evidenzia un panorama politico complesso a Lanzarote, dove le alleanze e i conflitti tra partiti si ripercuotono sulla gestione quotidiana dell’isola. In un clima di rivalità crescente, è evidente come la corretta attribuzione di meriti e responsabilità sia fondamentale non solo per la verità storica, ma anche per il buon governo dell’isola.
González ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di affrontare i problemi reali di Lanzarote, piuttosto che cercare colpevoli in modo strumentale. La continua attenzione verso il passato e il tentativo di capitalizzare su progetti sviluppati da altre amministrazioni possono distogliere l’attenzione dalla vera necessità di sviluppo e rinnovamento richiesti dalla popolazione.