La UD Lanzarote ha dato vita a una partita avvincente contro il Real Racing Club di Santander, una delle squadre storiche del calcio spagnolo, nella prima eliminatoria della Coppa S.M. Il Re. Nonostante la sconfitta per 4-3, i rossoblù possono andare via con la testa alta e un senso di orgoglio per il gioco dimostrato di fronte a oltre 1.200 spettatori allo stadio Municipal Pancho Bermúdez. Questo incontro ha catturato l’interesse non solo dei presenti, ma in tutta la comunità calcistica, rivelando il potenziale della squadra locale nel confrontarsi con avversari di alto livello.
Il primo tempo: dominio alternato e emozioni
Il match si è aperto con un chiaro predominio del Real Racing Club di Santander, il quale ha sfruttato subito il terreno di gioco. Tuttavia, con il passare dei minuti, la UD Lanzarote ha saputo scrollarsi di dosso la pressione iniziale degli avversari. Il primo momento di pericolo è stato firmato da Ale Fuentes, il quale ha tentato una incursione sulla fascia sinistra, il suo tiro è stato però parato dal portiere Parera.
Nonostante l’ottima reazione della UD Lanzarote, il Real Racing è riuscito a colpire due volte in rapida successione, grazie alle reti di Karrikaburu ed Ekain che hanno portato il punteggio sul 2-0. I rossoblù non si sono però dati per vinti, trovando la via del gol al 42′, quando Ale Fuentes ha realizzato una rete da breve distanza, approfittando di un assist preciso del compagno Ale Cruz, che ha avuto la meglio su uno dei difensori avversari.
Il primo tempo si è così concluso con un punteggio di 2-1 in favore del Racing, ma con la UD Lanzarote che ha dimostrato una crescente fiducia nel proprio gioco, promettendo una ripresa avvincente.
La ripresa: corsa contro il tempo
Il secondo tempo è iniziato con una leggera supremazia del Real Racing Club, che ha continuato a esercitare pressione sugli avversari, riuscendo a incrementare il vantaggio al 73′ con un gol di Jeremy. Solo due minuti dopo, Suleiman ha sorpreso Ruymán con un tiro angolato che ha portato il punteggio sul 4-1, facendo temere il peggio per i rossoblù.
Tuttavia, la UD Lanzarote non ha abbassato la guardia, anzi ha preso coraggio e ha ricominciato a lottare per rientrare in partita. Il 78′ ha segnato un punto di svolta: Ayoze Pérez ha battuto una punizione che è stata messa in rete di testa da Agoney, prima che Ale Fuentes, in un gran momento di forma, siglasse subito dopo il suo secondo gol della serata, riducendo il gap a soli due punti.
Con il punteggio fissato a 4-3, la UD Lanzarote ha attraversato gli ultimi minuti di gioco con una crescente determinazione. Ha cercato di mettere in difficoltà la difesa avversaria, costringendo il Racing a giocare in difesa e a gestire il tempo, mentre il pubblico sugli spalti si accendeva di entusiasmo e speranza.
La scheda tecnica del match
Ecco di seguito i dettagli tecnici della partita, che hanno segnato un momento importante per la UD Lanzarote, alla ricerca di affermazione nel panorama calcistico spagnolo:
UD Lanzarote : Ruymán, Alex Cruz, Agoney, Javi Mayor, Matías Sosa, Oli, Javi Martín, Dani González, Ale Fuentes, Ayoze Pérez, Álvaro Iglesias. Allenatore: Juan Carlos Socorro.
Real Racing Club di Santander : Parera, Saúl, Lago Junior, Maguette, Ekain, Manu, Karrikaburu, Suleiman, Jeremy, Marco Carrascal, Gomeza. Allenatore: José Alberto López.
Marcatori:
– 0-1: Karrikaburu
– 0-2: Ekain
– 1-2: Ale Fuentes
– 1-3: Jeremy
– 1-4: Suleiman
– 2-4: Ale Fuentes
– 3-4: Ale Fuentes
Arbitro: Rubén Ávalos Barrera, assistenti Brian Valencia López e Josep Antoni Vigo Gatius. Quarto arbitro: Guillermo García Presa.
Il match si è disputato presso il **Municipal Pancho Bermúdez, di fronte a circa 1.250 spettatori. Questa partita ha messo in luce il potenziale della UD Lanzarote, nonostante la sconfitta, testimoniando l’importanza del calcio locale e l’impegno dei suoi protagonisti.