Isole Canarie

La questione della casa: il senatore San Ginés chiede responsabilità al governo spagnolo

Il senatore Pedro San Ginés critica la legge sulla casa del governo spagnolo, sostenendo che ignora le comunità autonome e non affronta efficacemente la crisi abitativa nelle Isole Canarie.

Il problema dell’accesso alla casa è diventato un tema centrale nelle discussioni politiche spagnole. Il senatore di Coalizione Canaria , Pedro San Ginés, ha espresso la sua frustrazione riguardo alla legge sulla casa promulgata dal governo di Madrid, chiedendo che il governo assuma le proprie responsabilità e non scarichi le colpe sulle comunità autonome.

La questione della casa: il senatore San Ginés chiede responsabilità al governo spagnolo

Le denunce di San Ginés sulla legge sulla casa

Durante il suo intervento al Senato, San Ginés ha evidenziato l’approccio del governo spagnolo nell’affrontare la crisi abitativa, sostenendo che la legge attualmente in vigore è stata sviluppata senza il coinvolgimento delle comunità autonome. “Questa legge è stata fatta di spalle alle comunità autonome e invade le loro competenze”, ha detto il senatore, sottolineando che Coalizione Canaria ha espresso sin dall’inizio il proprio rifiuto a questa normativa.

Secondo il senatore, il governo non può limitarsi a riconoscere le competenze delle comunità autonome e poi, al contempo, cercare di deporre la responsabilità della crisi abitativa interamente su di esse. Queste misure apparirebbero più come una semplice scenografia piuttosto che un reale intento di risolvere i problemi. La critica di San Ginés si appunta sulla “moción parlamentaria” che, secondo lui, dimostra l’atteggiamento del governo nel non voler affrontare i propri errori e fallimenti in merito alla legge sulla casa.

Le misure adottate dalla Coalizione Canaria

In risposta alla crisi abitativa, San Ginés ha messo in risalto il lavoro svolto dal governo delle Isole Canarie sotto la guida di Coalizione Canaria. Ha sottolineato come l’esecutivo regionale stia entrando in azione per affrontare le esigenze sociali di accesso alla casa. “Il governo delle Canarie ha avviato diverse iniziative per attenuare le difficoltà di accesso alla casa”, ha affermato il senatore.

Tra le misure menzionate, il senatore ha citato un decreto che affronta questioni fondamentali per il settore immobiliare, come la disponibilità di terreni e la protezione del patrimonio pubblico. Queste azioni sono state realizzate anticipando il resto del paese, con l’obiettivo di rispondere alle problematiche locali in modo più efficace rispetto alla legge nazionale.

Sviluppi nel settore della casa vacanze

San Ginés ha anche parlato del lavoro che il governo delle Isole Canarie sta portando avanti per gestire il settore delle case vacanze, che ha un grande impatto sulla disponibilità di alloggi a lungo termine. “Abbiamo un decreto in corso di elaborazione per affrontare una parte del problema dell’accesso alla casa”, ha precisato, riconoscendo che ci sono margini di miglioramento.

In questo contesto, il senatore ha messo in evidenza anche i nuovi incentivi lanciati dalla comunità autonoma per incentivare la messa a disposizione degli immobili vuoti, un’azione che contrasta con la legislazione nazionale attuale. Secondo San Ginés, la legge spagnola, invece di migliorare l’effettivo accesso al diritto alla casa, sembra aver complicato ulteriormente la situazione per i residenti.

Con queste dichiarazioni, è chiaro che la questione dell’accesso alla casa continua a essere un tema caldo nel dibattito politico, richiedendo un’immediata attenzione da parte di tutte le istituzioni coinvolte.