Isole Canarie

I riscontri emergenti del governo delle Canarie per le comunità colpite dalla DANA

Il Governo delle Canarie invia 63 vigili del fuoco e droni per supportare le operazioni di soccorso nel sud-est della penisola iberica colpito dalla DANA, garantendo assistenza tempestiva.

Il Governo delle Canarie ha recentemente annunciato l’invio di una squadra di emergenza in risposta alla DANA che ha colpito il sud-est della penisola iberica. Questo intervento consiste in un contingente ben equipaggiato di 63 unità di vigili del fuoco provenienti dai consorzi insulari di Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote. In aggiunta, sono stati messi a disposizione un elicottero per le operazioni di soccorso e diversi droni per supportare le operazioni di ricerca e assistenza nella zona colpita.

I riscontri emergenti del governo delle Canarie per le comunità colpite dalla DANA

Dettagli del dispositivo di emergenza

Il Governo canario ha comunicato che la disponibilità di questo dispositivo è stata ufficialmente notificata al Centro Nazionale di Monitoraggio e Coordinamento delle Emergenze del Ministero dell’Interno, l’ente responsabile della supervisione e coordinazione dell’assistenza proveniente dalle diverse comunità autonome. L’intervento ha l’obiettivo di fornire supporto tempestivo e coordinato ai territori che hanno subito danni a seguito delle calamità atmosferiche.

Nel dettaglio, il Consigliere Regionale per la Politica Territoriale, la Coesione Territoriale e le Acque, Manuel Miranda, ha sottolineato l’importanza di una risposta rapida e concreta. Miranda ha riferito di aver avviato contatti con i colleghi degli enti locali nelle aree colpite, per offrire supporto e risorse, e ha inoltre comunicato di essere in contatto diretto con la Direttrice Generale della Protezione Civile, Virginia Barcones, per garantire la massima collaborazione.

Solidarietà e riconoscimento al lavoro dei servizi di emergenza

Il governo delle Canarie ha espresso la propria solidarietà verso le comunità gravemente colpite dalla tragedia, riconoscendo al contempo l’impegno e il coraggio dimostrato dai servizi di emergenza in queste circostanze drammatiche. Il lavoro dei vigili del fuoco e dei soccorritori è stato definito fondamentale per la gestione delle operazioni di salvataggio e per garantire la sicurezza delle persone coinvolte nei disastri.

La Direzione Generale delle Emergenze ha reso noto che è stata predisposta un’équipe di soccorso, che includerà uno dei suoi elicotteri di salvataggio. Questo elicottero è attrezzato per accogliere fino a dodici persone e ha un tempo massimo di arrivo stimato in 72 ore dalle Canarie alle aree colpite. La risposta rapida è fondamentale per garantire che le operazioni di salvataggio possano svolgersi senza intoppi e in maniera efficiente.

Risorse e strutture per la ricerca e salvataggio

Oltre all’elicottero, il piano di emergenza prevede l’impiego di diverse squadre di droni, che provengono dai consorzi di vigili del fuoco di Tenerife e Lanzarote, in aggiunta ai droni messi a disposizione dalla stessa Direzione Generale delle Emergenze. L’integrazione delle tecnologie moderne come i droni rappresenta una svolta strategica nel supporto alle operazioni di ricerca, consentendo di monitorare vaste aree in tempi ridotti e di localizzare rapidamente persone disperse o in difficoltà.

In totale, il dispositivo di soccorso prevede la disponibilità di 63 unità di vigili del fuoco, di cui 30 provenienti dagli Equipi di Intervento e Rafforzamento per Incendi Forestali , e 33 vigili del fuoco provenienti dai diversi consorzi. Questi ultimi assumeranno ruoli chiave nelle operazioni di ricerca e salvataggio, sia terrestre che subacqueo, per garantire un intervento completo e multidirezionale.

Le squadre di emergenza, composte da esperti formati e altamente specializzati, saranno pronte a gestire le diverse sfide che emergono durante situazioni di crisi come quella attuale, con l’obiettivo di salvaguardare vite umane e fornire assistenza a chi ne ha bisogno.