Isole Canarie

Arresto per furto a Guatiza: rubati gioielli per oltre 5.000 euro

Furto di gioielli a Guatiza: arrestata un’impiegata domestica di 65 anni, accusata di aver rubato anelli e collane per un valore superiore ai 5.000 euro da due anziani residenti.

Un episodio di furto ha scosso la tranquilla località di Guatiza, a Lanzarote, dove la Guardia Civil ha arrestato un uomo di 65 anni il 16 ottobre scorso. L’arrestato, privo di precedenti penali, è accusato di aver rubato diversi anelli di oro con diamanti e collane, il cui valore supera i 5.000 euro. La vicenda emerge a seguito di una denuncia presentata il 14 ottobre presso il Posto Principale di Costa Teguise.

Arresto per furto a Guatiza: rubati gioielli per oltre 5.000 euro

Denuncia e avvio delle indagini

Il 14 ottobre, la Guardia Civil ha ricevuto una denuncia che segnalava il furto di gioielli nell’abitazione di due anziani residenti a Guatiza. Secondo quanto riportato nella denuncia, dei “risultati sconosciuti” avevano sottratto vari anelli di oro e collane dall’interno della casa. I gioielli rubati erano di grande valore, accumulato nel tempo, ma non è stato possibile fornire una stima precisa a causa della loro lunga data di acquisto.

A seguito di questa denuncia, gli agenti di Costa Teguise hanno avviato le indagini per chiarire i dettagli dell’accaduto. La capacità investigativa della Guardia Civil si è subito attivata, con la raccolta di informazioni e indizi che potrebbero portare all’identificazione del colpevole. Gli agenti hanno effettuato un’ispezione sul luogo del furto, accertando che non c’erano segni di effrazione, il che ha fatto sorgere sospetti riguardo a una persona prossima agli anziani.

Sospetti sull’impiegata domestica

Le indagini hanno preso una direzione specifica quando gli agenti hanno iniziato a concentrare la loro attenzione sull’impiegata domestica dei due anziani. I sospetti si sono intensificati poiché il furto dei gioielli era avvenuto durante il periodo in cui la donna lavorava nella casa delle vittime. Ulteriore conferma è arrivata quando è stato scoperto che la donna aveva venduto i gioielli, i quali sono stati riconosciuti dalla denunciante senza alcun dubbio come di sua proprietà.

Questi indizi hanno supportato l’ipotesi della colpevolezza dell’impiegata, portando gli investigatori a inoltrare una richiesta di arresto nei suoi confronti. La situazione ha messo in evidenza l’importanza di fiducia nelle relazioni lavorative, specialmente quando si tratta di custodire beni di valore.

Arresto e proseguimento delle indagini

L’arresto della donna è avvenuto infine per la presunta partecipazione a un reato minore di furto, confermando l’intuizione della Guardia Civil circa la natura di questo crimine. La polizia non si è fermata all’arresto, ma ha continuato a lavorare per recuperare i gioielli rubati e per raccogliere ulteriori prove da presentare al giudice di istruzione a Guardia, situato ad Arrecife.

Questo caso ha messo in luce la vulnerabilità delle persone anziane e l’importanza della vigilanza nella protezione dei propri beni. La Guardia Civil di Lanzarote, attraverso un approccio investigativo mirato e attento, ha dimostrato la propria professionalità nel garantire giustizia e sicurezza nella comunità.