RedazioneLanzarote ha accolto esperti internazionali, attivisti ambientali, ricercatori e imprenditori in occasione del Congresso di Turismo Blu iBlue, svolto in uno scenario mozzafiato come quello dei Jameos del Agua. Questo evento ha visto la partecipazione di aziende di spicco come Microsoft, MasterCard, Mabrian, Telefónica, Orange e iUrban, consolidando ulteriormente l’impegno dell’isola per l’economia blu e lo sviluppo sostenibile.
Importanza della gestione sostenibile delle risorse marine
Il presidente del Cabildo ha sottolineato l’importanza di utilizzare in modo responsabile le risorse marine, mentre Lanzarote integra tecnologie avanzate per tutelare l’ambiente. “Lanzarote è diventata un modello internazionale nella gestione sostenibile delle sue risorse, grazie alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale, che assicurano la conservazione della bellezza naturale della nostra isola per le generazioni future,” ha dichiarato il presidente, evidenziando il ruolo dell’isola come leader nell’innovazione sostenibile. Ha inoltre messo in risalto che il 15% dei turisti che visitano Lanzarote è motivato dall’interesse per il turismo blu.
Questo richiamo alla sostenibilità non è solo un appello, ma un piano d’azione. L’isola si impegna a sviluppare un turismo che non solo renda omaggio alla natura circostante, ma che partecipi attivamente alla sua conservazione. Le tecnologie moderne, dall’analisi dei dati alla gestione intelligente delle risorse, vengono utilizzate per creare un equilibrio tra sviluppo turistico e tutela ambientale.
Obiettivi e tematiche del Congresso iBlue
Il Congresso iBlue è stato progettato per coinvolgere istituzioni, gestori, aziende e attivisti nel campo dell’economia blu, con il fine di sensibilizzare la comunità locale e internazionale sull’importanza della sostenibilità marina. C’è stata particolare attenzione all’economia circolare e alla preservazione delle risorse naturali. Durante il congresso, è stato messo in risalto il bisogno di agire come custodi dell’ambiente, coinvolgendo residenti e visitatori nella conservazione del patrimonio naturale e culturale di Lanzarote.
Il forum ha avuto l’obiettivo di stimolare un dibattito attivo riguardo alle pratiche di sostenibilità, con esperti che hanno condiviso visioni e strategie per integrare innovazione e sostenibilità nel settore turistico e nell’economia locale. La lotta contro il cambiamento climatico e la necessità di preservare gli ecosistemi marini sono stati temi centrali delle discussioni.
Il contributo di Céline Cousteau e attività del workshop
Tra i relatori di spicco, Céline Cousteau, attivista e conferenziera internazionale, ha ispirato il pubblico con la sua visione sull’interconnessione fondamentale tra esseri umani e natura. Cousteau, insieme ad altri esperti, ha presentato strategie concrete per integrare sistemi innovativi e pratiche sostenibili sia nel turismo che nell’economia dell’isola. Le sue parole hanno richiamato l’attenzione sulla responsabilità collettiva di preservare il nostro ambiente, accendendo una scintilla di consapevolezza tra i partecipanti.
Nel pomeriggio si è svolto un workshop professionale coinvolgendo le aziende partecipanti, durante il quale sono state esplorate applicazioni pratiche sui temi trattati nelle sessioni centrali. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di lavorare direttamente su progetti e iniziative, evidenziando il valore del networking e della condivisione di idee.
La gratitudine del Cabildo e il futuro sostenibile dell’isola
Il presidente del Cabildo ha espresso il suo apprezzamento verso tutti gli organizzatori, partecipanti e collaboratori che hanno reso possibile questo congresso, così come verso coloro che, quotidianamente, si dedicano alla conservazione dell’ambiente dell’isola. “Questo forum è un’opportunità unica per promuovere la consapevolezza sulla necessità di mantenere intatta la nostra natura, generando un impatto positivo per l’intera comunità e per le generazioni future.” Questa dichiarazione chiude il cerchio su un evento che si configura non solo come un incontro, ma come un impegno collettivo per un avvenire più verde e sostenibile per Lanzarote.
