RedazioneIl comune di La Laguna ha presentato un progetto ambizioso che prevede la creazione di un bosco artificiale composto da alberi da frutto nella zona della urbanizzazione di San Diego. Questa iniziativa rientra nel piano di sviluppo sostenibile e nell’azione strategica per le politiche territoriali del Comune di San Cristóbal de La Laguna. Prima di diventare operativo, il progetto deve ricevere l’approvazione finale durante una seduta consiliare. Se attuato, questa proposta segnerà un passo importante verso una nuova pianificazione urbana.
Un bosco produttivo per una nuova eco-sostenibilità
L’idea alla base di questo progetto è quella di realizzare un bosco produttivo, concepito come un ecosistema agrosilvopastorale multiforme. Questa progettazione si ispira alla configurazione di un bosco naturale, integrando diverse specie vegetali che saranno selezionate e coltivate in funzione dello spazio disponibile. Secondo il piano, la varietà di piante non solo contribuirà alla biodiversità del luogo, ma consentirà anche di sfruttare appieno le risorse locali grazie a diverse combinazioni di coltivazione. Questo approccio innovativo mira a generare un’offerta variegata di prodotti alimentari, promuovendo così un’agricoltura più sostenibile.
Un giardino botanico come centro di apprendimento ecologico
Oltre alla sua funzione di bosco produttivo, l’area sarà trasformata in un giardino botanico e un’aula aperta. Questo spazio sarà dedicato all’osservazione e alla sperimentazione delle tecniche agronomiche, comprese l’agroforestazione e l’agrosilvicoltura sintrópica. Tali pratiche non solo beneficeranno l’ambiente, ma forniranno anche opportunità di formazione per i cittadini su tematiche legate all’agricoltura sostenibile. Il comune di La Laguna punta a rendere questo spazio un punto di riferimento educativo per la popolazione, promuovendo una maggiore consapevolezza sulle pratiche ecologiche e sul consumo responsabile.
Promozione del chilometro zero e dell’economia locale
Un altro aspetto chiave del progetto è la promozione del concetto di chilometro zero. Questo approccio mira a ridurre la distanza tra il produttore e il consumatore finale, favorendo una maggiore consapevolezza riguardo al valore nutrizionale e ambientale dei prodotti locali. La creazione di un bosco fruttifero nella comunità non solo incoraggerà il consumo di prodotti freschi e locali, ma contribuirà anche a rafforzare l’economia locale. Questo è un passo importante per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di supportare le produzioni agroalimentari regionali, riducendo al contempo l’impatto ambientale legato al trasporto delle merci.
Rischi e considerazioni finali
Il progetto, pur essendo di grande importanza e innovazione, presenta anche rischi. Il comune riconosce che la realizzazione di un bosco fruttifero può comportare sfide, soprattutto dal punto di vista finanziario e giuridico. La sua attuazione richiederà una pianificazione attenta e una gestione oculata delle risorse. Nonostante ciò, il comune di La Laguna è impegnato a portare avanti questa iniziativa, convinto che possa rappresentare un modello di sviluppo sostenibile per il futuro. Questo progetto non solo arricchirà il panorama urbano, ma offrirà anche numerose opportunità educative e pratiche per la popolazione, promettendo di diventare un esempio di connessione tra natura e comunità.
