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La raccolta di lattine per Daniela: la corsa contro il tempo per una nuova sedia a rotelle

La famiglia di Daniela, una bambina di sei anni con un tumore cerebrale, avvia una campagna per raccogliere lattine e finanziare l’acquisto urgente di una sedia a rotelle personalizzata.

Il caso di una bambina di sei anni rivela la necessità di un supporto economico per ottenere una sedia a rotelle adatta. Daniela, diagnosticata con un tumore cerebrale all’età di 15 mesi, ha affrontato numerosi problemi di salute e ora la sua famiglia sta promuovendo una campagna di raccolta di lattine di alluminio per coprire le spese necessarie. Grazie al supporto della comunità, la madre di Daniela cerca di raccogliere fondi sufficienti per fornire alla figlia la sedia ergonomica e personalizzata di cui ha bisogno per migliorare la sua qualità della vita.

La raccolta di lattine per Daniela: la corsa contro il tempo per una nuova sedia a rotelle

La situazione attuale di Daniela

Dopo una lunga battaglia contro il cancro, Daniela ha subito diverse operazioni chirurgiche, ma la sua condizione richiede adesso un’attenzione particolare. Per garantire il suo comfort e soddisfare le sue necessità mediche, la famiglia ha identificato l’acquisto di una sedia a rotelle personalizzata come una delle priorità. Attualmente, Daniela utilizza una sedia a rotelle che ha ormai tre anni, ma non è più adeguata alle sue esigenze in quanto la crescita della bambina richiede una sedia che possa adattarsi al suo sviluppo.

La sedia a rotelle di cui ha bisogno Daniela ha un costo elevato di circa 7.000 euro. Sebbene la sicurezza sociale offra un sostegno, l’importo coperto non è sufficiente: in precedenza, per una sedia simile, il contributo ricevuto dalla famiglia è stato di solo 1.900 euro, una cifra che copre poco più di un terzo del totale. Questo ha portato la madre, Vero García, a cercare fonti alternative di finanziamento.

La campagna di raccolta lattine

Per affrontare il costo della nuova sedia, Vero ha avviato una campagna di raccolta di lattine di alluminio. Il suo piano prevede di raccogliere lattine di birra, bibite e altri contenitori di alluminio. Ogni chilogrammo di lattine viene pagato tra i 35 e i 40 centesimi, e per coprire i 7.000 euro necessari, Vero ha calcolato che occorrono circa 1,4 milioni di lattine. Sebbene ogni singola lattina non generi un grande guadagno, la risposta della comunità è stata molto incoraggiante.

La campagna è partita a livello familiare e ha poi coinvolto anche diverse attività commerciali e associazioni locali. Le murgas della zona, insieme a vari negozi, hanno accettato di diventare punti di raccolta per le lattine. La comunità ha risposto con entusiasmo e molti hanno donato lattine, contribuendo a un’iniziativa che, oltre a raccogliere fondi, promuove anche la consapevolezza ambientale.

La necessità urgente di aiuto

Con la necessità di una sedia a rotelle che garantisca a Daniela maggiore comodità, la famiglia sta accelerando i tempi per raccogliere i fondi. Vero e i suoi familiari sperano di raggiungere una considerevole somma entro dicembre, prima di un intervento programmato per il ripristino della mobilità della bambina. I tempi di attesa per l’assistenza della sicurezza sociale possono essere lunghi e complicati, il che spinge la famiglia a raccogliere fondi autonomamente e a pianificare l’acquisto diretto della sedia.

Il sostegno della comunità è fondamentale sia per la raccolta di lattine sia per eventi pubblici dove è possibile raccogliere ulteriori risorse. La famiglia parteciperà a eventi locali, come il prossimo incontro di Halloween, sperando di raccogliere ancora più lattine dai partecipanti. L’obiettivo finale è assicurarsi che Daniela possa avere tempestivamente una sedia che migliori non solo la sua mobilità, ma anche la qualità della sua vita.

Inoltre, la famiglia continuerà a portare avanti l’importante campagna di sensibilizzazione e raccolta di fondi, con la speranza che ogni piccolo gesto possa contribuire al benessere di Daniela. Grazie alla solidarietà della comunità, è possibile che Daniela possa disporre di una nuova sedia a rotelle in tempi brevi e tornare a vivere con maggiore autonomia.