RedazioneIn un contesto in rapida evoluzione, l’intelligenza artificiale sta emergendo come il motore della nuova era tecnologica. Alberto Pascual, presidente di Aslan, associazione senza scopo di lucro composta da oltre 180 aziende tecnologiche, analizza le recenti evoluzioni nel settore e il loro impatto sull’economia delle Canarie. Nel corso di un’intervista rilasciata ad Atlántico Hoy, Pascual evidenzia l’importanza di abbracciare l’innovazione per incentivare l’occupazione, soprattutto per le piccole e medie imprese, che altrimenti rischiano di scomparire.
L’importanza dell’innovazione nella nuova era tecnologica
Mercoledì scorso, il Hotel Reina Isabel ha ospitato la diciottesima edizione del Tour Tecnologico Aslan, dove esperti del settore hanno illustrato i benefici dell’intelligenza artificiale a un pubblico di imprenditori delle Isole Canarie. Uno degli obiettivi principali di questo evento è stato quello di incoraggiare le aziende a superare le loro paure riguardo alle nuove tecnologie, promuovendo l’idea che l’IA non sia solo una moda passeggera, ma piuttosto il futuro su cui costruire una solida base economica.
Pascual ha sottolineato l’urgenza di diversificare l’economia canaria, tipicamente dipendente dal turismo, per permettere uno sviluppo sostenibile. Con l’avvento di una quarta rivoluzione industriale, caratterizzata dall’integrazione di molteplici tecnologie, l’intelligenza artificiale si pone come elemento chiave per il progresso e l’innovazione. La transizione verso questo nuovo paradigma non è solo una questione di adeguamento tecnologico, ma anche una necessità di fare ricerca e sviluppo in settori diversi da quello turistico.
Opportunità per le Canarie in un nuovo scenario economico
Le Canarie hanno un’opportunità unica di sfruttare il cambiamento economico attuale. Pascual ha evidenziato che non è più necessario radunare i lavoratori attorno a un’unica sede di lavoro. La nuova economia del sapere consente di operare in remoto, consentendo a talenti provenienti da tutto il mondo di stabilirsi e lavorare nell’arcipelago. Questo offre la possibilità di attrarre competenze diverse e di formare una forza lavoro altamente specializzata, in grado di sviluppare progetti innovativi.
La combinazione di un clima favorevole, una qualità della vita ipoteticamente superiori e l’accesso a nuove tecnologie pone le Canarie in una posizione vantaggiosa. Pascual ha osservato come molte multinazionali stiano portando talenti da altre nazioni, trasformando le isole in un polo di attrazione per la tecnologia. Ciò non solo arricchisce l’offerta lavorativa, ma stimola anche la nascita di nuove realtà imprenditoriali.
La necessità di formare talenti nel settore tecnologico
Nonostante le opportunità, Pascual ha messo in guardia sulla carenza di talenti formati nel settore tecnologico. Attualmente, in Spagna ci sono circa 140.000 posizioni lavorative aperte nel settore tecnologico, rimaste vacanti a causa della mancanza di professionalità qualificate. Questa situazione richiede un impegno rinnovato per promuovere l’istruzione e la formazione nei settori tecnici a partire dalle scuole. È fondamentale che le istituzioni investano nella sensibilizzazione dei giovani verso le carriere STEM per colmare questo gap.
Inoltre, Pascual ha sottolineato l’importanza di riqualificare i lavoratori in settori in difficoltà, anche all’interno del settore tecnologico stesso. L’intelligenza artificiale cambia radicalmente il modo in cui funziona la programmazione e offre nuovi percorsi professionali.
Le sfide delle aziende canarie nell’adozione della tecnologia
Secondo Pascual, le aziende delle Canarie devono affrontare tre preoccupazioni principali: l’aumento della produttività, la sicurezza informatica e la ricerca di nuovi talenti. L’esperto ha citato un report di Mario Draghi, evidenziando come il crescente numero di pensionati in Europa stia mettendo a repentaglio il Welfare State. Pertanto, la necessità di migliorare la produttività è cruciale e può essere raggiunta tramite l’adozione di nuove tecnologie. La digitalizzazione, oltre ad aumentare la competitività, può rappresentare durante la transizione un’opportunità per migliorare la sicurezza delle infrastrutture aziendali, proteggendo le informazioni sensibili da cyber attacchi.
Inoltre, è fondamentale offrire condizioni di lavoro flessibili per attrarre e trattenere talenti giovani. Le tecnologie che consentono il lavoro remoto e la collaborazione a distanza sono ora indispensabili per le aziende moderne.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nella diversificazione economica
Un altro aspetto cruciale evidenziato è il ruolo dell’intelligenza artificiale nel miglioramento delle condizioni economiche delle Canarie, che presenta alti tassi di povertà e rischio di esclusione sociale. L’evoluzione del modello di business basato su tecnologie in abbonamento offre anche alle piccole aziende l’accesso a strumenti precedentemente esclusivi delle grandi corporation. Questo accesso democratizzato permette di sviluppare una competitività sostanziale, fondamentale per la crescita economica delle piccole imprese.
Facendo leva su questi progressi, le aziende che sapranno adattarsi alle nuove dinamiche tecnologiche non solo sopravvivranno, ma prospereranno, contribuendo a creare un ecosistema economico più solido e resiliente nelle Canarie.
