Isole Canarie

Avviata inchiesta su presunta irregolarità nei contratti di Guaguas Municipales a Gran Canaria

L’inchiesta su Guaguas Municipales di Las Palmas svela irregolarità nella gestione di contratti per 1,84 milioni di euro nel 2021, sollevando interrogativi sulla trasparenza e legalità delle pratiche amministrative.

L’inchiesta avviata dal Giudice di Istruzione numero 6 di Las Palmas de Gran Canaria fa luce su possibili irregolarità amministrative relative alla gestione dei contratti da parte di Guaguas Municipales nel 2021. L’attenzione si concentra su contratti per un valore complessivo di 1,84 milioni di euro, stipulati senza seguire le procedure di gara obbligatorie. Questo articolo esplorerà i dettagli dell’inchiesta, le implicazioni legali e le dichiarazioni dei rappresentanti di Guaguas Municipales.

Avviata inchiesta su presunta irregolarità nei contratti di Guaguas Municipales a Gran Canaria

L’apertura dell’inchiesta

Il 4 novembre 2024, l’attenzione si è accesa su Guaguas Municipales dopo che la Procura provinciale di Las Palmas ha presentato una denuncia il 26 aprile 2024. L’inchiesta è stata avviata in seguito a una relazione del Tribunale dei Conti, che ha esaminato i contratti assegnati dalle società municipali operanti nel trasporto pubblico in città con oltre 300.000 abitanti in tutto il territorio spagnolo. Il report, approvato il 20 dicembre 2023, ha evidenziato la presenza di contratti assegnati direttamente senza rispettare le norme amministrative, il che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla legalità delle pratiche di assunzione.

Nel dettaglio, i contratti in questione includono non solo quelli di Guaguas Municipales, ma anche quelli di altre società come Aucorsa a Córdoba e EMT in diverse città. Complessivamente, le irregolarità hanno portato a scoperte che riguardano contratti per un valore totale di 12,58 milioni di euro. Queste informazioni sono state tutte trasferite alle procure provinciali, ma fino a metà giugno 2024, solo le indagini su Guaguas, Tussam e EMT Valencia erano state attivate.

Dichiarazioni e difese da parte dei rappresentanti

José Eduardo Ramírez, presidente del consiglio di amministrazione di Guaguas Municipales e assessore alla Mobilità, è stato ascoltato dal giudice il 26 giugno 2024 per il presunto reato di prevaricazione amministrativa. Durante l’audizione, Ramírez ha chiarito che le sue responsabilità contrattuali sono valide solo per opere superiori a 5,35 milioni di euro e per servizi che superano i 428.000 euro, categorie alle quali non appartengono i trenta contratti sottoposti a scrutinio.

Inoltre, ha sostenuto la legittimità dei procedimenti seguiti da Guaguas, presentando un rapporto interno dell’azienda che giustificava le modalità di assegnazione di tali contratti. La difesa di Guaguas si basa su un cambiamento significativo nel regime giuridico della contrattazione pubblica avvenuto tra il 2018 e il 2020, con l’entrata in vigore della Legge sui Contratti del Settore Pubblico e del successivo Decreto-Legge.

Le distinzioni nei contratti sotto indagine

Guaguas Municipales ha messo in evidenza che i contratti sottoposti a indagine cadono in quattro categorie distinte. Alcuni sono stati formalizzati prima dell’entrata in vigore del nuovo quadro normativo. Altri riguardano spese minori che non richiedono una procedura di gara formale, contratti con fornitori esclusivi e contratti in scadenza che necessitavano di proroghe. Queste distinzioni giocano un ruolo cruciale nell’argomentazione della difesa, secondo cui ogni contratto era regolarmente eseguito in conformità alla legislazione applicabile al momento della stipula.

Risultati dell’analisi peritale

Il 2 ottobre 2024, un perito giudiziario, su richiesta della Procura, ha emesso un rapporto finalizzato a verificare le asserzioni di Guaguas Municipales riguardo all’irregolarità dei contratti. Le conclusioni del perito sono risultate favorevoli per l’azienda, illuminando aspetti positivi sia sulla gestione delle risorse che sulla mancanza di trasparenza imputata.

In sintesi, il perito ha concluso che non vi fosse un uso inefficiente delle risorse e che la mancanza di contratti con fornitori nuovi sotto il nuovo regime non costituisse un’indicazione di reato. Tuttavia, ha raccomandato a Guaguas di rinforzare i propri controlli interni per garantire una maggiore conformità alle normative in vigore.

L’udienza in corso e le indagini su Guaguas Municipales rimangono al centro dell’attenzione pubblica, mentre le autorità continuano il loro lavoro per garantire trasparenza e giustizia nella gestione del servizio pubblico di trasporto.