A Las Palmas de Gran Canaria, un’iniziativa di grande solidarietà sta riguadagnando visibilità grazie all’impegno dei residenti del quartiere di La Isleta. Questo progetto, avviato da Elizabeth Artiles, sua sorella Tamara e l’amico Álvaro, si propone di raccogliere beni di prima necessità per le persone colpite dalla DANA che ha devastato Valencia. La risposta della comunità è stata sorprendente, dimostrando quanto la generosità e la cooperazione possano emergere in momenti di bisogno.
La nascita dell’iniziativa di raccolta
Il coordinamento di questa iniziativa ha avuto un importante supporto da parte del parroco locale, Agustín Sánchez, che ha offerto il salone parrocchiale del Carmen per facilitare la raccolta degli aiuti. Sin dal primo giorno, l’atteggiamento aperto del sacerdote ha permesso di avviare rapidamente l’organizzazione logistica necessaria per la raccolta di alimenti, prodotti per l’igiene, abiti e medicinali. Elizabeth ha spiegato che, ispirati dalla raccolta avvenuta in altre aree, come a Vegueta, hanno deciso di coinvolgere anche gli abitanti del loro quartiere, particolarmente per aiutare gli anziani che avrebbero avuto difficoltà a spostarsi.
La bontà d’animo dei residenti ha reso possibile la raccolta di un’ampia varietà di beni. Infatti, oltre a generi alimentari e vestiti, sono state donate anche attrezzature e forniture necessarie come stivali di gomma e medicinali. La disponibilità degli abitanti di La Isleta ha reso necessaria l’adozione di misure per gestire l’afflusso di donazioni, tanto che Elizabeth ha chiesto di non portare più vestiti, evidenziando così l’enorme generosità mostrata.
La risposta della comunità e delle aziende
L’iniziativa ha riscosso non solo un’ottima partecipazione da parte della comunità locale, ma anche un attivo coinvolgimento di diverse aziende. Un esempio è Spar, catena di supermercati che ha messo a disposizione dei carrelli per la donazione di prodotti nei propri punti vendita, permettendo così ai clienti di contribuire direttamente. Inoltre, una compagnia ha donato 25 scatole contenenti sei spazzole di legno ciascuna, utili per le operazioni di pulizia nelle zone colpite.
Elizabeth si è dimostrata grata per ogni contribuente, lodando il modo in cui ciascuno, anche con una piccola donazione, ha potuto dare il proprio apporto. Nonostante non sia in grado di quantificare l’esatto ammontare delle donazioni, ha rassicurato che tutto ciò che viene raccolto arriverà a destinazione. Sono previsti diversi invii che garantiranno che i beni arrivino alle persone che ne hanno disperatamente bisogno a Valencia.
Proseguimento della raccolta e necessità di assistenza
La raccolta degli aiuti proseguirà anche oggi fino alle 19:00 e domani, martedì, dalle 9:00 alle 15:00. Una volta conclusa questa fase, il prossimo passo sarà quello di organizzare e classificare tutte le donazioni. Tuttavia, l’enorme volume di oggetti raccolti ha reso necessaria la richiesta di ulteriore aiuto: Elizabeth ha dichiarato che “le mani non bastano, perché dalla prima giornata è stata una vera e propria corsa”.
A fronte di questa necessità, ha invitato chiunque volesse contribuire a recarsi presso la parrocchia del Carmen. Ogni mano in più è benvenuta, e la comunità è pronta ad accogliere chiunque desideri partecipare a questa opera di solidarietà. Mercoledì, un camion ritirerà tutte le donazioni, che verranno successivamente consegnate al porto per essere inviate a Valencia grazie all’organizzazione della Hermandad del Rocío.