RedazioneLa situazione degli studenti con esigenze particolari nelle scuole di Fuerteventura è diventata una questione urgente. Il consigliere insulare Adargoma Hernández ha lanciato un appello alle autorità competenti, richiedendo una coordinazione tra i dipartimenti dell’Educazione e della Sanità per garantire l’assistenza adeguata a questi alunni. La mancanza di personale sanitario qualificato rischia di compromettere non solo il benessere dei bambini, ma anche l’equilibrio delle famiglie che si trovano costrette a gestire autonomamente queste problematiche.
L’importanza dell’assistenza adeguata
Hernández ha sottolineato che molti studenti con condizioni mediche come il diabete, o che necessitano di assistenza continua come l’uso di sondini o la somministrazione di farmaci specialistici, non ricevono il supporto necessario all’interno delle scuole. Questa lacuna non solo mette a rischio la salute dei bambini, ma costringe frequentemente i genitori a sacrificare il proprio lavoro per prendersi cura dei figli. “Non dovrebbe essere necessario in un sistema educativo pubblico”, ha ribadito il consigliere, evidenziando la gravità della situazione.
Un esempio emblematico è rappresentato dal CEIP Pablo Neruda, dove diversi genitori hanno richiesto supporto per i loro figli diabetici, ricevendo però solo risposte insoddisfacenti dalla burocrazia. Hernández ha chiarito che la situazione richiede l’istituzione di un protocollo chiaro tra il dipartimento della Sanità e quello dell’Educazione, al fine di garantire una risposta tempestiva e stabile per le necessità di questi studenti.
Le carenze nelle infrastrutture educative
Durante un’intervista nel programma “La Voce di Fuerteventura” su Radio Insular, Hernández ha anche denunciato le insufficienze delle infrastrutture educative sull’isola. “È fondamentale avere un nuovo centro di educazione speciale; l’attuale non è più sufficiente per soddisfare la domanda”, ha dichiarato, evidenziando anche il caso dell’istruzione per adulti, che è costretta a trasferirsi a causa della mancanza di spazio.
Il consigliere ha criticato la stagnazione dei progetti promessi, come l’ampliamento dell’IES Majada Marcial, il cui finanziamento è misteriosamente scomparso dalle bozze di bilancio. La necessità di costruire un nuovo istituto secondario nella zona sud dell’isola è diventata urgente; attualmente, molti studenti del comune di Pájara devono viaggiare fino a Gran Tarajal, il che comporta non solo costi di trasporto aggiuntivi ma anche limiti allo sviluppo dell’offerta educativa nella regione. Inoltre, è emersa l’esigenza di un edificio dedicato per la Scuola delle Arti di Fuerteventura, la quale non può crescere nelle attuali strutture.
I fondi e il supporto economico
Hernández ha ricordato che Fuerteventura destina annualmente oltre quattro milioni di euro in borse di studio, comprese agevolazioni specifiche per gli studenti con bisogni speciali. Secondo il consigliere, il caso dell’isola dimostra l’importanza di una pianificazione a lungo termine per le infrastrutture e i servizi educativi, particolarmente in un contesto di crescita demografica continua.
Hernández ha fatto un appello alle autorità affinché rafforzino la prevenzione e la pianificazione in tutti i livelli dell’amministrazione. “Non possiamo aspettare che si verifichino incidenti gravi per agire. È necessario che il Governo delle Canarie risponda alle esigenze dell’isola e garantisca che i nostri centri educativi dispongano delle risorse umane e materiali necessarie per fornire un’istruzione di qualità in condizioni di sicurezza”, ha concluso il suo intervento, ribadendo la necessità di interventi tempestivi e strutturali.
