Xi Jinping, il presidente della Repubblica Popolare Cinese, è atteso a Gran Canaria il 20 e 21 novembre, un evento che rappresenta un’importante occasione per l’isola e le relazioni internazionali. Questo viaggio si inserisce all’interno di un tour che vedrà il leader cinese visitare prima il Perù e il Brasile. La presenza di Xi Jinping non passerà inosservata, poiché la sua comitiva conta oltre un centinaio di persone e sono stati predisposti ingenti dispositivi di sicurezza.
Preparativi per la visita di Xi Jinping
I preparativi per la visita del presidente cinese a Gran Canaria sono già in atto. La sua comitiva, che supera il centinaio di membri, ha già prenotato l’intero Hotel Santa Catalina per la notte del 20 novembre. Questo rinomato albergo, conosciuto per la sua storia e eleganza, diventa quindi il fulcro della sua permanenza sull’isola. Vista l’importanza dell’evento, le autorità locali e nazionali stanno organizzando dettagliate misure di sicurezza per garantire un soggiorno tranquillo per il leader.
Si prevede che Xi Jinping viaggerà a bordo di una flotta di circa venti auto blindate, mentre un elicottero sarà in volo per monitorare la situazione aerea dell’isola, assicurando un controllo costante. La sicurezza di Xi Jinping è una priorità non soltanto per le autorità cinesi, ma anche per il governo spagnolo, che sta collaborando per rendere l’evento il più sicuro possibile.
La storia delle visite di Xi Jinping a Gran Canaria
Non è la prima volta che il presidente Xi Jinping si reca a Gran Canaria. La sua prima visita in Spagna risale al 2016, quando fu accolto a Meloneras, in una struttura della catena Lopesan. Durante quella visita, Xi Jinping ebbe anche l’opportunità di incontrare Soraya Sáenz de Santamaría, che all’epoca ricopriva il ruolo di vicepresidente del governo spagnolo. Questo incontro segnò un passo importante nelle relazioni tra Cina e Spagna.
Tre anni dopo, nel 2019, Xi Jinping tornò in Spagna, questa volta atterrando a Tenerife. In quell’occasione, il presidente cinese aprì alla visita di spiagge e del Parco Nazionale del Teide, replicando l’itinerario di un normale turista. Fu ricevuto all’aeroporto dall’allora presidente delle Canarie, Ángel Víctor Torres, sottolineando nuovamente l’importanza delle relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Programma di lavoro in Perù e Brasile prima dell’arrivo a Gran Canaria
Prima di raggiungere Gran Canaria, Xi Jinping sarà in Perù, dove il 14 novembre parteciperà all’inaugurazione del nuovo Porto di Chancay. Quest’opera è stata finanziata in collaborazione con aziende cinesi, in particolare con la COSCO Shipping, una compagnia statale di navigazione cinese. Questo progetto è emblematico della crescente influenza economica della Cina in America Latina, che mira a rafforzare le sue alleanze economiche.
Successivamente, Xi Jinping volerà a Rio de Janeiro, in Brasile, per unirsi al Forum di Cooperazione Economica Asia-Pacifico. Qui, parteciperà alla riunione della Settimana dei Leader e al vertice del G20, dove avrà l’opportunità di incontrare il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden. Questi eventi di alto profilo mettono in evidenza l’importanza della Cina nel panorama geopolitico globale.
Le aspettative per la visita a Gran Canaria
Durante il suo soggiorno a Gran Canaria, oltre alla sistemazione e alle misure di sicurezza, è previsto che Xi Jinping visiti la Casa di Colón, un museo di grande valore storico che richiama le esplorazioni di Cristoforo Colombo. In precedenza, il premier cinese Li Qiang aveva già visitato il museo all’inizio dell’anno, sottolineando l’interesse di Pechino per la cultura e la storia delle Canarie.
Le autorità locali si preparano ad accogliere Xi Jinping con grande attenzione, data l’importanza di questo evento, non solo per Gran Canaria ma anche per le relazioni internazionali. Il suo soggiorno sull’isola non è solo un evento politico, ma rappresenta anche una finestra aperta sulle opportunità di cooperazione economica e culturale che Cina e Spagna possono esplorare in futuro.