Nel panorama occupazionale di Lanzarote, emerge un quadro allarmante per il mese di ottobre, con un incremento delle liste di disoccupati. I dati, resi noti dall’Osservatorio Canario di Empleo , mostrano un aumento di 195 unità, portando il totale a 7.578 disoccupati. Questo cambiamento interrompe un periodo positivo che durava da cinque mesi, durante il quale si era verificata una continua crescita dell’occupazione sull’isola. Nonostante l’aumento di disoccupati, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, la situazione appare complessivamente migliore, con una riduzione dell’8,4% rispetto al 2022.
Trend occupazionale negativi a ottobre
Le statistiche indicate rivelano che, a ottobre, il tasso di disoccupazione ha subito un incremento del 2,6%. La cifra attuale di disoccupati è di gran lunga inferiore rispetto ai 8.227 persone che si trovavano senza lavoro nello stesso mese dell’anno passato. Questo diminuzione, sebbene ottimistica, non riesce a nascondere l’effetto negativo che il mese di ottobre ha avuto sul mercato del lavoro di Lanzarote. Durante i mesi precedenti, tra maggio e settembre, si era assistito a un trend crescente di occupazione, ma questo rallentamento fa riflettere sulle sfide economiche che l’isola potrebbe affrontare nei prossimi mesi.
Comuni con andamenti contrastanti
In un’analisi condotta per comune, emerge che l’unico municipio a registrare un aumento di occupazione nel mese di ottobre è Tinajo, dove tre persone sono uscite dalle liste di disoccupazione, portando il totale a 311 disoccupati. D’altro canto, il comune di Haría ha registrato il più alto tasso di aumento percentuale, con un incremento del 13,6%, che corrisponde a 40 disoccupati in più, portando il totale a 335 persone senza lavoro.
Spostandoci ad Arrecife, il comune ha visto un aumento assoluto di 85 disoccupati, un incremento del 2,3%, portando il totale a 3.819 disoccupati, il numero più elevato sull’isola. Anche Tías ha subito un impatto negativo con un aumento di 70 disoccupati, rappresentando un aumento del 3,8%, per un totale di 817. Nel comune di San Bartolomé, il numero è aumentato di 22 unità, arrivando a un totale di 869 disoccupati, evidenziando una crescita del 2,6%.
Incrementi minori nei comuni di Yaiza e Teguise
Infine, i comuni di Yaiza e Teguise mostrano incrementi più contenuti. A Yaiza, il numero di disoccupati è salito di 12 unità, con un aumento del 2,2%, arrivando a 553 disoccupati. Nello stesso periodo, Teguise ha registrato un incremento di 9 disoccupati, il che rappresenta un aumento dell’1%, portando il totale a 874 disoccupati. Nonostante questi aumenti siano minori rispetto ad altre aree, evidenziano comunque una tendenza generale di incertezza nel mercato del lavoro di Lanzarote.
Con questi dati, si delinea un quadro complesso del mercato del lavoro sull’isola, richiedendo un monitoraggio costante per comprendere le dinamiche future e le possibili strategie da adottare. Il futuro del lavoro a Lanzarote appare incerto e necessita di interventi tempestivi per sostenere l’occupazione e migliorare le prospettive economiche locali.