Santa Cruz de Tenerife ha recentemente annunciato, in occasione di una conferenza stampa, il lancio della terza edizione dell’Escape City, un evento ludico-culturale che attirerà residenti e visitatori. La nuova avventura si concentrerà sulla storia della Seconda Testa del Leone, legata all’emblema della città e alla storica battaglia contro un tentativo di conquista da parte dell’Inghilterra. Questo format innovativo mira non solo a portare divertimento, ma anche a rivitalizzare e far conoscere il patrimonio storico della capitale delle Canarie.
Il tema dell’escape city: la Seconda testa del Leone
L’edizione di quest’anno dell’Escape City si svolgerà il 16 novembre e avrà come tema centrale la Seconda Testa del Leone, un simbolo di grande importanza per il territorio. Il consigliere di Cultura, Santiago Díaz Mejías, ha espresso il suo entusiasmo per questa iniziativa, sottolineando che l’evento rappresenta un’importante opportunità per far conoscere la storia locale. “Abbiamo già esplorato il significato della Prima Testa del Leone e ora ci prepariamo a svelare la Seconda, con la possibilità di scoprire anche una terza in futuro,” ha dichiarato il consigliere, lasciando intuire ulteriori sviluppi futuri per questa serie di eventi.
La gara, che ha visto chiudere le iscrizioni in una sola settimana, prevede un montepremi di 1.500 euro per i vincitori tra i partecipanti. Con 200 iscritti, l’evento promette di attrarre molte persone, confermando l’interesse della comunità per le attività culturali e storiche.
Sede del Museo di Almeyda: un contesto evocativo
La terza edizione dell’Escape City si svolgerà all’interno del Museo Storico Militare delle Canarie, situato ad Almeyda. Questo luogo è stato scelto per il suo ricco patrimonio culturale, che offre ai partecipanti non solo un ambiente affascinante, ma anche la possibilità di immergersi nella storia locale. Díaz ha spiegato che l’evento si inserisce nel contesto del Giorno Internazionale del Patrimonio Mondiale, ed è progettato per essere sia educativo che coinvolgente. “Non è solo un gioco; è un modo per avvicinare tutti alla nostra ricca storia e cultura,” ha affermato.
I partecipanti saranno coinvolti in una serie di 18 prove, progettate per favorire la partecipazione simultanea di tutti. Ogni prova si collega alla difesa delle coste canarie nel 1706, un episodio cruciale della storia locale. La struttura dell’evento consente ai giocatori di affrontare le sfide senza dover seguire un ordine specifico, rendendolo accessibile a tutti.
Preparativi e kit per i partecipanti
L’amministrazione comunale ha collaborato con l’Associazione Storico Culturale della Gesta del 25 luglio, coinvolgendo 14 attori per arricchire l’esperienza con elementi teatrali. Gli attori, in costume, interpreteranno diversi ruoli storici, interagendo con i partecipanti e creando un’atmosfera immersiva e dinamica. Ogni attore fornirà indizi e assistenza, aiutando i partecipanti a risolvere gli enigmi presentati in ogni prova.
Ai partecipanti sarà fornito un kit di guerra completo che include una t-shirt, una mappa del museo, un diario di guerra, una torcia, una luce ultravioletta e una bottiglia d’acqua. Oltre al premio di 1.500 euro, saranno offerti anche premi sotto forma di buoni regalo del Corte Inglés, partner principale dell’evento. Questi premi non saranno assegnati solo in base alla velocità, ma anche all’ingegno e alla capacità di lavorare in squadra.
L’importanza della conoscenza storica
Patricia Padrón Sosa, direttrice della Cultura, ha messo in evidenza l’importanza di educare la popolazione sulla storia locale, affermando che la conoscenza della propria storia influisce sul modo in cui si cura la città. Ha esortato tấtti a partecipare, sottolineando che iniziative come questa sono essenziali per coinvolgere le nuove generazioni nella preservazione del patrimonio culturale.
La presentazione ha visto anche la partecipazione di Santiago Conde de Arjona, colonnello e direttore del Centro di Storia e Cultura Militare delle Canarie, che ha espresso gratitudine per l’opportunità di ospitare l’evento e ha ribadito l’importanza di valorizzare il patrimonio storico locale. Anche Alfredo Medina, responsabile della comunicazione de El Corte Inglés, ha confermato l’importanza della collaborazione per valorizzare la storia della città.
Apertura a tutte le età
Una novità interessante di questa terza edizione è l’assenza di limitazioni di età, che potranno ora partecipare anche famiglie con bambini, promuovendo un’inclusività che allarga il raggio d’azione dell’evento. Sebbene la maggior parte dei partecipanti avranno tra i 25 e i 30 anni, è entusiasmante notare che anche persone di diverse età, comprese alcuni adulti di 79 anni, siano state attratte da questa iniziativa. Con un mix di cultura, storia e divertimento, l’Escape City si prospetta come un evento unico per la comunità di Santa Cruz de Tenerife.