Polígono, il nuovo progetto teatrale che andrà in scena al Teatro Guiniguada il 22 e 23 novembre, si basa su storie reali del celebre movimento di quartiere di Jinämar. Questo spettacolo drammatico mira a dare voce ai primi abitanti delle case popolari consegnate negli anni Ottanta. La produzione, curata da Rosa Escrig, illustra non solo le esperienze dei residenti, ma evidenzia anche le lotte per i diritti e i servizi fondamentali che caratterizzano molte comunità emarginate.
La storia di un quartiere e della sua gente
La narrazione di Polígono abbraccia il racconto di Jinämar, un quartiere che simboleggia molte altre aree svantaggiate in Spagna, come le Tre Mille abitazioni di Siviglia e il Pozo del Tío Raimundo di Madrid. Durante la conferenza stampa di presentazione, la direttrice Rosa Escrig ha messo in evidenza quanto la storia di Jinämar rispecchi quella di molte comunità, tutte unite da sfide simili. Nel 1984, i residenti di Jinämar si sono riuniti in una manifestazione che ha visto la partecipazione di 5.000-6.000 persone, percorrendo il tragitto fino a Las Palmas de Gran Canaria per chiedere servizi basilari. Le loro richieste includevano scuole, trasporti pubblici, negozi e assistenza sanitaria, elementi essenziali per la vita quotidiana, soprattutto per un quartiere che era incerto se appartenesse a Telde o alla capitale.
Un quartiere dimenticato
Il video proiettato durante la conferenza offre un’immagine inquietante di Jinämar, descritto dai residenti come un “quartiere senza colore” e un luogo di emarginazione. Le testimonianze raccolte parlano di una comunità costretta a vivere in condizioni che ricordano quelle di un ghetto, dove i poveri erano trattati come “cobaye“. Un passato difficile, del quale gli abitanti si sentono ancora segnati, come sottolineato da Blas García, un residente di Jinämar. Egli ha espresso il desiderio che le future generazioni continuino a lottare affinché il quartiere possa diventare un luogo dignitoso e rispettato, paragonabile ad altre aree di maggior prestigio a Las Palmas e Telde.
Il ruolo delle donne nel movimento
Iris Rodríguez, storica del quartiere, ha sottolineato il ruolo cruciale delle donne nel movimento di protesta di Jinämar. Secondo lei, è essenziale che i giovani canari prendano coscienza di questa memoria storica, considerata molto potente ma spesso trascurata. Rodríguez ha richiamato l’attenzione sull’importanza della formazione e dell’educazione, sottolineando che i giovani devono essere informati sulle loro esigenze e diritti. Inoltre, ha dichiarato di sentirsi orgogliosa di appartenenza a una comunità, sottolineando la necessità di trasformare termini negativi frequentemente associati a gruppi emarginati in una rivendicazione positiva della loro identità storica.
Polígono: trama e sviluppo del racconto
La trama di Polígono ruota attorno a Marga, una donna in attesa di una casa sociale che decide disperatamente di occupare un appartamento in anticipo rispetto a una consegna ufficiale. Durante questa esperienza, Marga incontra un astronauta che si è trovato lì a causa della chiusura imprevista della base NASA a Maspalomas. Insieme dovranno affrontare le difficoltà di un quartiere con scarsi servizi e risorse economiche inadeguate. La loro avventura culmina nel coinvolgere gli altri residenti in una manifestazione diretta verso la capitale, riflettendo le tematiche di comunità e lotta sociale.
Una produzione innovativa per la comunità
Polígono rappresenta uno dei sedici progetti sostenuti da Sinapsis, un’iniziativa del governo delle Canarie lanciata nel 2023 per incentivare l’innovazione e l’imprenditorialità nel settore delle arti performative. Oltre agli spettacoli del 22 e 23 novembre, la produzione prevede eventi educativi che coinvolgeranno circa 800 studenti, compresa la proiezione di un documento storico. Un incontro con i residenti e l’attrice storica Iris Rodríguez è previsto il 21 novembre, al fine di approfondire ulteriormente la storia e le difficoltà del quartiere di Jinámar. La presentazione ha visto la partecipazione anche di alcune personalità come il consigliere del ICDC, Guillermo Martínez, e Guacimara Medina, consigliera alla Cultura del Cabildo di Gran Canaria.