Il mondo dell’urbanistica e della ristrutturazione non smette mai di riservare sorprese, specialmente quando si parla di interventi su spazi pubblici e privati. Recentemente, la Concejalía de Urbanismo del Comune di San Bartolomé de Tirajana ha espresso un parere negativo riguardo alla concessione di una licenza per la costruzione di una terrazza all’interno del complesso di appartamenti Roca Verde, situato nella popolare località turistica di Playa del Inglés. Questa decisione ha suscitato non poche polemiche e dubbi, non solo tra i promotori del progetto ma anche tra i residenti e i turisti che frequentano la zona.
La posizione del Comune rispetto al progetto
Secondo fonti ufficiali del comune, il rifiuto della licenza si basa su un’attenta valutazione tecnica, in base alla quale la futura terrazza, che andrebbe a sostituire un’area di minigolf, dovrebbe avere un uso esclusivamente complementare a quello di un bar o di una caffetteria, riservato esclusivamente ai clienti del Roca Verde. Questo aspetto è cruciale, poiché il Comune sostiene che ogni nuova struttura deve rispettare le normative stabilite nel Piano Generale di Ordinamento , le quali non consentirebbero un utilizzo commerciale aperto al pubblico esterno.
Inoltre, l’ufficio urbanistico ha richiesto ai promotori del progetto di dimostrare l’esistenza di un bar o ristorante attualmente in funzione all’interno del complesso, insistendo affinché venga eliminato l’accesso all’esterno dalla terrazza proposta. Un’altra questione sollevata riguarda la conformità del progetto in relazione alla presenza e posizione di eventuali chioschi, poiché al momento ci sarebbero problematiche legate alla distanza dai confini di proprietà.
La difesa dei promotori del Roca Verde
Dall’altro lato, i rappresentanti legali del complesso Roca Verde hanno immediatamente preso posizione a favore del progetto, sottolineando che la terrazza rappresenterebbe un’infrastruttura complementare e che le attuali aperture verso l’esterno sono sempre esistite. Inoltre, il team legale ha confermato che la richiesta di licenza è stata presentata correttamente, con una comunicazione ufficiale datata 4 aprile. I rappresentanti si sono dichiarati disponibili a collaborare con gli uffici del Comune per affrontare e risolvere eventuali anomalie.
È importante evidenziare la complessità della questione, che trascende la semplice concessione di una licenza. Infatti, le tensioni si sono amplificate a seguito di una denuncia presentata da un cittadino, secondo il quale i lavori in corso dovrebbero essere considerati come interventi di grande entità. Da quanto riferito, questa persona ha sollevato obiezioni sul fatto che tali lavori necessiterebbero dell’approvazione di un progetto tecnico specifico. Al centro del dibattito, vi è la preoccupazione che queste opere nascondano in realtà l’intento di aprire un nuovo ristorante con terrazza musicale, il che alimenta ulteriormente le controversie.
Preoccupazioni architettoniche e impatto ambientale
In aggiunta alle problematiche legate alla licenza, il Comune ha manifestato preoccupazioni riguardo all’impatto estetico degli interventi, citando modifiche alla facciata dell’edificio, come l’ampliamento di una porta e la creazione di nuove aperture. Tali modifiche sono considerate non in linea con le normative urbanistiche vigenti e potrebbero contribuire a un’alterazione del carattere architettonico della zona, nota per la sua attrattiva turistica.
Il dibattito su questa vicenda mette in luce la necessità di bilanciare gli interessi commerciali e turistici con le normative urbanistiche e le esigenze di ordine pubblico. Le autorità locali devono affrontare il difficile compito di garantire che lo sviluppo urbano avvenga in modo sostenibile e armonico, preservando al contempo il patrimonio locale e soddisfacendo le esigenze della comunità. Resta da vedere come si evolverà questa situazione e quali decisioni finali saranno adottate riguardo alla licenza per la terrazza in Playa del Inglés.