RedazioneLa Consejería de Obras Públicas, Vivienda y Movilidad delle Canarie ha recentemente comunicato una significativa crescita del budget destinato all’Istituto Canario de la Vivienda per il 2025. Con un incremento dell’11,15%, la somma totale raggiunge i 171,8 milioni di euro, rappresentando la maggiore iniezione di fondi per le politiche abitative nella storia dell’ente. Questo investimento si pone come obiettivo principale quello di costruire nuove abitazioni, sostenere l’indipendenza abitativa dei giovani e offrire supporto alle famiglie in difficoltà.
Incremento del budget e obiettivi prioritari
La decisione di aumentare il budget è stata annunciata dal consigliere per la Vivienda, Pablo Rodríguez, sottolineando l’urgenza di garantire l’accesso a abitazioni a prezzi accessibili in un contesto di crescente domanda nell’arcipelago. Le Canarie, infatti, stanno affrontando una crisi abitativa che richiede risposte concrete e tempestive. Con il nuovo budget, il Governo delle Canarie prevede non solo di espandere il parco di abitazioni pubbliche, ma anche di ristrutturare le infrastrutture esistenti, rendendole più idonee a soddisfare le necessità delle famiglie e degli individui.
Questo incremento è pensato per essere una risposta diretta ai bisogni della popolazione, in particolare delle fasce più vulnerabili. Le politiche abitative devono essere orientate verso la costruzione di una rete di sostegno che permetta a ogni cittadino di avere accesso a un’abitazione dignitosa e sostenibile, garantendo così il diritto alla casa.
Investimenti per i giovani e nuove iniziative
Un aspetto rilevante del nuovo budget è l’allocazione di 3 milioni di euro per il programma Hipoteca Joven, che mira a semplificare l’acquisto di case da parte dei giovani delle Canarie attraverso condizioni di prestito più favorevoli. Questo progetto rappresenta un importante passo verso l’autonomia abitativa dei giovani, contribuendo a ridurre il divario tra domanda e offerta nel mercato immobiliare locale. La gioventù rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo futuro dell’arcipelago, e sostenere la loro partecipazione attiva nel mercato della casa è cruciale.
In aggiunta, il piano prevede un investimento di 200.000 euro per la creazione dell’Osservatorio Canario della Vivienda, uno strumento che garantirà un monitoraggio costante della situazione abitativa nelle isole, fornendo dati e informazioni utili per le politiche future.
Maggiore attenzione alla vivienda sociale
L’investimento in alloggi pubblici e affitti sociali vedrà un aumento significativo del 26,7%, portando il totale a 97,1 milioni di euro. Questo finanziamento permetterà di avviare progetti di costruzione e ristrutturazione in vari quartieri, mirando a migliorare le condizioni di vita delle comunità più vulnerabili. Pablo Rodríguez ha evidenziato la necessità di mantenere e rinnovare il parco immobiliare pubblico, affinché possa rispondere adeguatamente alle esigenze abitative della popolazione.
Il piano include anche fondi specifici per garantire la manutenzione degli immobili pubblici, un aspetto essenziale per assicurare che le abitazioni rimangano adeguate e sicure per gli utenti.
Agevolazioni fiscali e accessibilità abitativa
Il Governo delle Canarie ha inoltre approvato una serie di agevolazioni fiscali per l’acquisto e l’affitto di abitazioni, che entreranno in vigore nel 2024. Queste misure si preannunciano come un importante sostegno per i contribuenti canari, che potranno beneficiarne in termini di risparmi significativi. Rafforzare l’accesso a soluzioni abitative è una priorità per l’amministrazione locale, che intende facilitare la creazione di un ambiente abitativo più giusto ed equo.
Con questo budget storico, le Canarie intendono non solo rispondere alla crescente richiesta di case, ma anche assicurare un futuro più stabile e accessibile ai propri cittadini. L’ICAVI si conferma essere un pilastro fondamentale nelle politiche abitative della comunità autonoma, pronto a raccogliere le sfide del prossimo futuro per garantire diritti e opportunità per tutti.
