Le autorità delle Canarie hanno intensificato le operazioni di controllo nelle aree protette, evidenziando violazioni significative in materia ambientale. La Polizia Canaria ha recentemente segnalato azioni illecite su Tenerife e Gran Canaria, tra cui campeggi non autorizzati, raccolta di legna e circolazione di motociclette in zone vietate. Tale situazione sottolinea l’importanza della tutela ambientale in regioni con ecosistemi delicati e la necessità di rispettare le leggi vigenti in merito all’uso sostenibile del territorio.
Aumentato il controllo nelle aree forestali
Nel ponte di novembre, la Polizia Canaria, con il supporto del Gruppo di Protezione Ambientale e del Patrimonio Culturale della Unità di Vigilanza e Ispezione Amministrativa , ha intensificato la sorveglianza nelle reti di piste forestali e sentieri. Questo sforzo congiunto ha portato a un incremento delle ispezioni, con l’obiettivo di garantire il rispetto della normativa ambientale e prevenire attività non autorizzate che potrebbero danneggiare l’ambiente naturale.
Secondo quanto riportato dal Governo delle Canarie, durante questa operazione sono emerse diverse violazioni significative. Gli agenti hanno dovuto affrontare situazioni di campeggio senza permesso e hanno riscontrato mezzi a motore nelle aree destinate esclusivamente ai pedoni, compromettendo l’integrità dei sentieri e della fauna locale. Le operazioni di controllo non si limitano solo alla verifica dei permessi, ma si estendono anche alla prevenzione di atti che possono causare danni agli ecosistemi, aumentando così la sicurezza e il rispetto delle norme da parte dei visitatori.
Sanzioni per attività illecite su Tenerife
Nell’isola di Tenerife, le autorità hanno emesso multe a carico delle persone colte mentre conducevano attività di approvvigionamento forestale senza l’autorizzazione necessaria. È stato specificamente segnalato che ci sono stati casi di raccolta illegale di legna e utilizzo di motociclette su percorsi inaccessibili a questi mezzi, come le zone di Las Lagunetas. Questa azione rientra nel Piano di Ispezione della UVIA, elaborato in coordinamento con l’Area di Ambiente del Cabildo di Tenerife.
Le sanzioni sono state imposte con l’intento di responsabilizzare i trasgressori e sensibilizzarli sull’importanza del rispetto delle normative ambientali. La raccolta di legna e altre risorse naturali senza permesso non solo costituisce una violazione della legge, ma può anche portare a conseguenze devastanti per la biodiversità locale. Le autorità sottolineano che il mantenimento di un equilibrio tra il godimento delle bellezze naturali e la protezione dell’ambiente è fondamentale per la sostenibilità a lungo termine.
Verifiche e controlli su Gran Canaria
Allo stesso modo, sull’isola di Gran Canaria, è stata attuata un’operazione speciale per verificare i permessi di campeggio. Durante questa fase di controlli, sono stati redatti undici verbali per campeggiatori non in regola. Le ispezioni hanno avuto luogo in vari punti strategici dell’isola, cercando di garantire che tutti i visitatori rispettassero le leggi relative al campeggio e all’uso responsabile delle risorse naturali.
Il Governo regionale ha ribadito l’importanza della vigilanza e dell’ispezione amministrativa tramite l’UVIA, la quale svolge un ruolo cruciale nella prevenzione, indagine e denuncia delle infrazioni ambientali. La missione dell’unità non riguarda solo il monitoraggio delle normative esistenti, ma anche l’educazione alla cultura del rispetto nei confronti dell’ambiente. Il turismo sostenibile rappresenta un elemento chiave per la crescita economica delle Canarie, ma il suo successo dipende dalla cooperazione di tutti i visitatori e residenti.
Il monitoraggio costante delle aree naturali è essenziale per garantire che le vantaggiose risorse ecologiche delle Canarie siano preservate per le generazioni future.