RedazioneIl Cabildo di La Gomera ha annunciato un’importante decisione presa all’unanimità durante l’ultima sessione plenaria, riguardante la salvaguardia del silbo gomero, una forma di comunicazione unica e riconosciuta come patrimonio culturale dell’umanità. Questo linguaggio basato su fischi, utilizzato tradizionalmente dagli abitanti dell’isola, è al centro di azioni destinate a difenderlo da attività che ne possano minacciare l’integrità e il valore culturale.
Il nuovo accordo del Cabildo
In una nota ufficiale, il Cabildo ha comunicato che l’accordo mira a intensificare “tutte le misure che possono essere attuate dal contesto insulare” per proteggere il silbo gomero. Questo impegno include la richiesta che non vengano finanziate azioni che possano essere dannose per questa tradizione. L’inclusione della questione nella sessione plenaria sottolinea l’urgenza di preservare questo linguaggio, che rappresenta un legame profondo con l’identità culturale della comunità locale.
Il Cabildo ha inoltre deciso di inviare il contenuto dell’accordo al Ministero della Cultura spagnolo e al Governo delle Isole Canarie. L’obiettivo è garantire che vengano adottate “le misure necessarie per evitare l’utilizzo di risorse pubbliche in iniziative che possano compromettersi” il valore. Attraverso questa azione, l’ente vuole sensibilizzare le autorità competenti sull’importanza di mantenere le tradizioni locali e di evitare che il silbo sia oggetto di appropriazione indebita o di interpretazioni fuorvianti.
Richiesta di misure di protezione
Il documento approvato in plenaria richiede in particolare “misure di protezione” che comprendono la proposta di eliminare il finanziamento pubblico per iniziative che possano mettere in pericolo o distorcere il valore consolidato di questo linguaggio. Il silbo gomero è più di una semplice forma di comunicazione; è un simbolo della storia e della cultura di La Gomera, motivo per cui il Cabildo considera fondamentale l’implementazione di misure rigide per la sua protezione e promozione.
Tra le raccomandazioni discusse, si propone al Governo delle Isole Canarie di sviluppare un protocollo che stabilisca un sistema di valutazione e autorizzazione delle attività che riguardano il silbo. Tale protocollo sarà essenziale per garantire che le iniziative rispettino la tradizione e non la deturpino, creando così un equilibrio tra innovazione e preservazione culturale. Queste azioni mirano a garantire che il silbo gomero continui a essere praticato e apprezzato, sia tra gli abitanti locali che tra i visitatori.
Collaborazione con istituzioni e comunità
Il presidente del Cabildo di La Gomera, Casimiro Curbelo, ha evidenziato l’importanza di questo documento, il quale sarà inviato anche al Governo nazionale, all’Esecutivo regionale, oltre che alla Federazione Canaria delle Isole e alla Federazione dei Municipi delle Canarie . Questo approccio di collaborazione include anche i 88 municipi e i sette cabildos insulari dell’arcipelago, nonché le università pubbliche e private delle Isole Canarie.
L’obiettivo è coinvolgere tutte le parti interessate nel processo di protezione del silbo gomero, stimolando un ampio consenso e supporto che possa garantire il futuro di questa tradizione. La campagna per la salvaguardia del silbo gomero è quindi un esempio di come le comunità locali possano unirsi per proteggere e valorizzare il loro patrimonio culturale, sottolineando l’importanza di preservare le identità culturali anche nell’era della globalizzazione e delle trasformazioni sociali.
