Isole Canarie

Carne fiesta: il piatto simbolo delle feste canarie tra tradizione e gastronomia tipica

La carne fiesta, piatto simbolo delle feste canarie, unisce tradizione e convivialità a Tenerife, con carne di maiale marinata e cotta alla griglia, accompagnata da contorni tipici.

Il piacere del cibo durante le celebrazioni è un aspetto importante della cultura canaria. Tra i numerosi piatti che animano le festività locali, uno spicca per il suo profumo inebriante e il suo sapore irresistibile: la carne fiesta. Questo piatto tradizionale, composto da carne di maiale marinata e cotta alla griglia, è un vero e proprio simbolo delle feste popolari dell’arcipelago, capace di far venire l’acquolina in bocca a chiunque ne percepisca l’aroma. Non solo una delizia durante le sagre, la carne fiesta è anche un elemento fondamentale dei “guachinches”, le tipiche taverne canarie, dove viene generalmente servita con contorni come patate fritte, che si impregnano del caratteristico color rosso del pimentón.

Carne fiesta: il piatto simbolo delle feste canarie tra tradizione e gastronomia tipica

L’essenza della carne fiesta

Carne fiesta non è solo un piatto, ma un vero e proprio rituale che unisce le persone attorno a un tavolo durante le feste. La ricetta è così radicata nella cultura culinaria di Tenerife, che è stata recentemente evidenziata in un articolo di National Geographic tra le più rappresentative delle Isole Canarie. In particolare, la carne fiesta è descritta come il piatto emblematico di Tenerife, proprio per la sua popolarità e il suo legame con le tradizioni festive.

Secondo un aneddoto locale, i tinerfeni si dividono in due categorie: quelli che adorano la carne fiesta e quelli che la detestano. Quest’ultima è una minoranza piuttosto esigua. La passione per questo piatto è diffusamente condivisa e, in occasioni di festa, non può mancare. Preparare la carne fiesta è un’arte che varia da famiglia a famiglia, ognuna con la propria interpretazione, ma con ingredienti di base piuttosto simili.

Preparazione della carne fiesta

Per realizzare la carne fiesta per otto persone, secondo la ricetta diffusa sul sito Gastrocanarias, servono: 1 kg di carne di maiale, 6 spicchi d’aglio, un pizzico di sale grosso, due cucchiai di pimentón, un pizzico di peperoncino, un bicchiere di vino bianco, due cucchiai di aceto, un bicchiere di olio d’oliva, e, a piacere, timo e origano.

Per prima cosa, la carne viene tagliata a cubetti e condita con timo e origano. Successivamente, si prepara il famoso “adobo”, una marinatura che costituisce l’anima del piatto, mescolando aglio, sale, pimentón, vino, aceto e olio. Dopo un periodo di marinatura che va dalle due alle quattro ore, la carne assorbe tutti i sapori, rendendola pronta per essere cotta. Viene poi fritta e servita ideale accanto a patate arrugadas o patate fritte, completando così un piatto ricco e saporito.

Gastronomia delle isole canarie: altri piatti tipici

Oltre alla carne fiesta, l’articolo di National Geographic sottolinea l’importanza dei prodotti locali, in particolare della carne caprina, che risulta basilare per la preparazione di formaggi e dessert come il frangollo. Questo dolce, tipico di Fuerteventura, è realizzato con latte di capra, zucchero, uva passa, tuorlo d’uovo e scorza di limone, rappresentando un assaggio della dolcezza delle tradizioni culinarie canarie.

A Lanzarote, invece, il mare offre un repertorio di piatti deliziosi, dalle lapas condite con mojo verde ai pejines, un pesce fritto con farina. Gran Canaria, a sua volta, si distingue con piatti iconici come il sancocho, un pesce salato servito con patate arrugadas e la pella di gofio, e il famoso chorizo di Teror. Non possono mancare i dolci, tra cui il polvito uruguayo e i suspiros de Moya, veri e propri simboli della pasticceria locale.

La Gomera presenta un’offerta gastronomica variegata, con piatti come il potaje de berros, l’almogrote e il miele di palma, mentre a La Palma si possono gustare pietanze come il potaje di grano e l’inconfondibile mojo palmero. Concludendo il nostro viaggio nei sapori delle Canarie, El Hierro offre un dessert da non perdere: la tradizionale quesadilla, un dolce a base di formaggio che racchiude l’essenza della cucina locale.