Isole Canarie

Santa Lucía di Tirajana accoglie il primo ‘Fridays for Future’ delle Canarie, in onore di Greta Thunberg

Il 8 novembre 2024, Santa Lucía di Tirajana ospiterà la prima manifestazione ‘Fridays for Future’ nelle Canarie, con oltre 200 studenti impegnati nella lotta contro il cambiamento climatico.

Il prossimo 8 novembre 2024, Santa Lucía di Tirajana vivrà un momento storico con la prima manifestazione ‘Fridays for Future’ nelle Canarie, un movimento globale fondato dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg nel 2018. Questa importante iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’urgenza di affrontare il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Più di 200 studenti del CEIP Balos Domingo Socorro parteciperanno a questo evento pacifico, sottolineando l’impegno giovanile contro la crisi ambientale.

Santa Lucía di Tirajana accoglie il primo 'Fridays for Future' delle Canarie, in onore di Greta Thunberg

L’evento di Santa Lucía: un’importante mobilitazione studentesca

Il raduno si terrà a partire dalle 10:00 presso il CEIP Balos Domingo Socorro e vedrà la partecipazione di oltre 200 studenti, supportati anche da alunni del CEIP Casa Pastores. L’incontro, che avrà un carattere pacifico e rivendicativo, si colloca all’interno di una mobilitazione più ampia che coinvolgerà migliaia di giovani in tutto il mondo. Ogni venerdì, studenti di diverse nazioni si riuniscono per chiedere azioni concrete contro il cambiamento climatico, e l’iniziativa di Santa Lucía di Tirajana non farà eccezione.

Questa iniziativa non solo rappresenta una risposta alla chiamata di Greta Thunberg, ma è anche un’opportunità per mettere in evidenza l’importanza della consapevolezza ecologica tra le giovani generazioni. Gli studenti leggeranno due manifesti elaborati durante la settimana, che affrontano le conseguenze del cambiamento climatico, la figura di Thunberg e il ruolo di organizzazioni ecologiste come Greenpeace.

La connessione con il festival di cortometraggi SREC

L’attività di protesta si intreccia con la celebrazione della ventesima edizione della Muestra de Cortometrajes San Rafael in Corto , un festival di cortometraggi che si conclude proprio l’8 novembre presso il Teatro Víctor Jara di Vecindario. La manifestazione è organizzata sotto il tema “Cinema e cambiamento climatico“, evidenziando come l’arte possa servire da veicolo per la sensibilizzazione sui problemi ambientali.

Durante l’evento, il programma prevede anche interventi musicali, in cui gli studenti suoneranno strumenti realizzati con materiali riciclati, una dimostrazione pratica dell’impegno verso la sostenibilità. La manifestazione culminerà con l’esibizione collettiva della canzone “Le tre R” , un chiaro messaggio di responsabilità ambientale e coscienza collettiva.

L’importanza dell’educazione ambientale

La mobilitazione di Santa Lucía è il riflesso di una crescente consapevolezza tra le nuove generazioni riguardo ai temi ambientali. Questa settimana, diversi studenti delle scuole secondarie hanno partecipato a sessioni formative legate al SREC, dove hanno visionato il cortometraggio “Zona Cero. Retrato de un maltratador de océanos” del regista valenciano David Gaspar. Tali attività educationali sono fondamentali per fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere e affrontare le sfide climatiche.

La docente Yaiza Amescoa del CEIP Balos Domingo Socorro ha sottolineato l’importanza storica di questo primo evento nelle Canarie, che si unisce ad altre manifestazioni simili a livello globale. La mobilitazione giovanile per il clima ha già portato a risultati tangibili, come l’adozione di piani di transizione energetica in vari paesi e il riconoscimento da parte delle Nazioni Unite del diritto dei giovani a un ambiente sano.

Sostegno scientifico e riconoscimenti

L’importanza del movimento ‘Fridays for Future’ è anche supportata da numerosi studiosi e scienziati. Nel 2019, oltre 3400 scienziati e accademici hanno firmato una lettera aperta a favore delle mobilitazioni studentesche, evidenziando l’urgenza della questione climatica. In Germania, Austria e Svizzera, oltre 23000 scienziati hanno fondato l’organizzazione Scientists for Future per sostenere questa causa.

A livello internazionale, Greta Thunberg e il movimento ‘Fridays for Future’ sono stati insigniti nel 2019 del Premio Ambasciatore di Coscienza da Amnesty International, un riconoscimento che sottolinea l’importanza della lotta per la giustizia climatica e per la consapevolezza nei confronti delle problematiche ambientali. La crescente attenzione verso queste manifestazioni di protesta evidenzia l’urgenza di un cambiamento significativo e duraturo in favore del nostro pianeta.