Il mondo del turismo è in continua evoluzione e tra i protagonisti di questo settore in espansione, José María Mañaricua Aristondo rappresenta un esempio emblematico. Nato a Bilbao nel 1968, attualmente è il direttore delle operazioni di Gloria Thalasso & Hotels e presidente della Federazione di Hosteleria e Turismo di Las Palmas . La sua carriera e il suo legame con il territorio canario non sono solo frutto del caso, ma una vera e propria eredità di famiglia e ben radicati nella tradizione.
L’importanza del legame familiare e della tradizione
José María Mañaricua proviene da una famiglia che ha saputo coniugare passione e professionalità nel settore turistico. I suoi genitori, Estanislao Mañaricua e Valentina Aristondo, si innamorarono di Gran Canaria durante la loro luna di miele nel 1965. Questa isola, che li aveva catturati, divenne il rifugio ideale durante i momenti difficili della fine della dittatura franchista. La famiglia Mañaricua insieme ai tre figli stabilì le proprie radici a Gran Canaria, dove il patriarca si distinse come costruttore, contribuendo a progetti significativi della città.
La creazione del Gloria Palace nel 1988 segna un punto di svolta nel panorama turistico delle Canarie. Questo fu il primo hotel nell’arcipelago a offrire trattamenti di talassoterapia, segnando l’inizio di una rivoluzione nel turismo locale. La visione innovativa di José e della sua famiglia ha portato alla nascita di altri tre hotel di quattro stelle, tutti caratterizzati da servizi di alta qualità, mettendo in evidenza come la tradizione e l’innovazione possano coesistere.
La crescita del settore turistico alle Canarie
Sotto la guida di José María Mañaricua, la FEHT è diventata una voce fondamentale per gli imprenditori del turismo a Las Palmas. Dal 2017, anno della sua nomina a presidente, Mañaricua ha avviato diverse iniziative che hanno avuto un impatto significativo. La rivitalizzazione di infrastrutture e servizi turistici è una delle sue priorità. Essenziale per il suo approccio è la sostenibilità, riconoscendo che la bellezza naturale delle Canarie è uno degli elementi di successo dell’industria turistica.
Mañaricua promuove l’idea di un turismo che non solo attira visitatori, ma che si impegna a preservare e valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’arcipelago. Questo approccio ha portato a un aumento della competitività delle isole, che da anni sono una delle destinazioni più ambite nel panorama turistico internazionale.
Affrontare le sfide del settore turistico moderno
Come molti nel settore, anche José María Mañaricua ha dovuto affrontare sfide significative, in particolare la crisi generata dalla pandemia di COVID-19. Durante questo periodo difficile per il turismo, ha fatto sentire la sua voce esigendo risposte rapide ed efficaci da parte delle autorità. La sua determinazione a proteggere i posti di lavoro e garantire la sopravvivenza delle aziende turistiche ha evidenziato la sua leadership e il suo impegno nei confronti del settore.
Questo è un momento cruciale per il turismo alle Canarie, dove la resilienza è la chiave per il futuro. Mañaricua ha lavorato incessantemente per trovare soluzioni innovative e sostenibili che possano adattarsi alle nuove aspettative dei viaggiatori contemporanei. La sua capacità di navigare attraverso tempi turbolenti dimostra un’attitudine pragmatica e una visione a lungo termine per il settore turistico locale.
Un imprenditore con un passato distintivo
Nato a Bilbao, José María Mañaricua ha portato le sue radici basche nell’isola che considera la sua casa. Nonostante sia divenuto un leader nel settore turistico delle Canarie, resta legato alla sua identità e alle sue origini. È attivo nel mondo dello sport, in particolare nel ciclismo, dove trova ispirazione e motivazione. La sua dedizione al lavoro e alla famiglia si riflettono nel suo motto personale: “Mentre respiro, attacco”, rivelando la sua determinazione a continuare a perseguire obiettivi ambiziosi sia sul lavoro che nella vita personale.
José María Mañaricua rappresenta un esempio di come tradizione, innovazione e passione possano delineare il futuro di un settore cruciale per l’economia canaria. Le sue azioni e iniziative continueranno a influenzare positivamente il panorama turistico dell’arcipelago anche negli anni a venire.