RedazioneL’argomento riguardante le borse di studio per gli alunni con disturbi da deficit di attenzione, con o senza iperattività , sta guadagnando sempre più attenzione da parte delle autorià locali. La modifica delle attuali normative, che prevedono l’obbligo di avere una disabilità riconosciuta pari o superiore al 33%, potrebbe rappresentare un passo fondamentale per le famiglie con bambini che necessitano di supporto, ma che attualmente sono escluse da tali aiuti.
La richiesta di cambiamento
Il Consigliere dell’istruzione, Poli Suárez, ha recentemente comunicato in commissione parlamentare alla deputata di Nueva Canarias-Bloque Canarista, Carmen Hernández, che la gestione delle borse di studio per gli studenti con TDAH è al centro dell’attenzione. Hernández ha sollecitato il Consigliere a trovare soluzioni per modificare la situazione attuale, sottolineando che le famiglie con risorse limitate vengono escluse dai sostegni necessari. La deputata ha evidenziato come le famiglie devono anticipare le spese per le terapie e il supporto psico-pedagogico, il che può comportare un costo di circa 150 euro al mese. Questo è un onere notevole per molte famiglie, un fattore che può impedire ai ragazzi che offrono bisogno reale di supporto di accedere a queste risorse.
Un aiuto finanziario per le famiglie
Suárez ha fatto presente che, fino al mese scorso, non erano previsti finanziamenti specifici per questo tipo di aiuto nella Comunità Autonoma. Tuttavia, è stata recentemente introdotta una nuova misura che prevede un finanziamento di 800.000 euro rivolto agli studenti, senza considerare il grado di disabilità. Questo intervento sottolinea l’intento di compensare le famiglie che erano rimaste escluse dai criteri del Ministero dell’istruzione. Il Consigliere ha ribadito l’importanza di trovare modi concreti per consentire alle famiglie di accedere a queste borse di studio, nonostante abbia messo in evidenza che, secondo le attuali normative del Ministero, la Consejería non ha la possibilità di derogare alle leggi in vigore.
Collaborazione con i comuni per le scuole infantili
Inoltre, Suárez ha informato il parlamentare Francisco Linares di trovarsi nelle fasi finali per la firma di un nuovo accordo con la Federazione Canaria dei Municipi . Questo accordo permetterà ai comuni che possiedono scuole municipali dell’infanzia di collaborare in modo più efficace. È importante notare che l’accordo precedente, firmato nel dicembre 2021, ha perso validità a causa della richiesta della Fecam di rivedere e migliorare la sua applicazione iniziale. Linares ha sollevato preoccupazioni, affermando che 54 dei 88 comuni delle Isole Canarie hanno scuole dell’infanzia municipali e ha descritto l’intesa come “un totale fallimento,” evidenziando il modo in cui è stata gestita.
Potenziamento dei servizi di orientamento scolastico
Nella stessa commissione, in risposta alla deputata non iscritta Marta Gómez, il Consigliere ha confermato che venerdì ha in programma un incontro con l’Ispezione educativa. L’obiettivo di questo incontro è discutere il potenziamento dei servizi di orientamento nelle scuole del territorio. L’iniziativa mira a migliorare l’orientamento per gli studenti che terminano il ciclo di istruzione secondaria obbligatoria o il diploma di maturità, consentendo loro di ricevere indicazioni più chiare sul loro futuro accademico e professionale. In questo modo, si spera di fornire agli studenti gli strumenti necessari per prendere decisioni informate sul loro percorso educativo.
