Il Governo delle Canarie ha recentemente annunciato un’importante iniziativa volta a migliorare i servizi per le persone con dipendenza. La firma della VI Adenda al convenzione che regola la collaborazione tra le istituzioni, avvenuta presso il Cabildo di Lanzarote, segna un passo significativo nel rafforzare il supporto a questa parte vulnerabile della popolazione. L’importo totale dell’accordo ammonta a 18.589.292,72 euro, con una significativa parte finanziata da fondi europei destinati alla ripresa e resilienza.
Dettagli dell’accordo di collaborazione
Il recente accordo firmato dal Governo delle Canarie prevede una collaborazione interistituzionale per l’assistenza alle persone con dipendenza e comprende un finanziamento di 9.223.818,87 euro. Questi fondi provengono dal Mecanismo per la Recuperazione e Resilienza dell’Unione Europea. In aggiunta, il Cabildo di Lanzarote contribuirà con ulteriori 645.667,32 euro. Questo porta il totale per la realizzazione di cento nuove piazzole, che includono sia posti residenziali che diurni, a quasi dieci milioni di euro.
Candelaria Delgado, l’assessore al Benessere Sociale, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, dichiarando che “rappresenta un passo avanti nei compromessi assunti dal governo per migliorare l’assistenza a coloro che necessitano maggiore supporto.” Secondo Delgado, “le collaborazioni tra le istituzioni permettono di attuare gestioni più efficaci e adatte alle specifiche esigenze del territorio.”
L’importanza delle nuove strutture
Il presidente del Cabildo di Lanzarote, Oswaldo Betancort, ha messo in evidenza come questa iniziativa porterà a una sostanziale crescita delle strutture disponibili per la dipendenza. “Queste nuove piazzole non solo garantiscono un’assistenza migliore, ma creeranno anche nuove opportunità di lavoro sull’isola,” ha detto Betancort. Egli ha inoltre confermato l’impegno della sua amministrazione nell’affrontare le reali necessità della popolazione, in particolare degli anziani e delle persone con disabilità.
La progettazione delle nuove strutture va oltre l’espansione dei posti disponibili; mira anche alla creazione di un sistema di assistenza duraturo, che risponda a una visione di Lanzarote più inclusiva e accessibile. Questo approccio integrato contribuirà a garantire che i servizi siano adeguati e in grado di soddisfare le necessità emergenti della comunità.
Destinazione dei fondi e nuove piazzole
L’accordo di finanziamento prevede la creazione di sei nuove piazzole per assistenza residenziale e otto per assistenza diurna. Nella VI Adenda è indicata una contribuzione totale di 14.149.966,81 euro da parte del Governo delle Canarie, mentre il Cabildo contribuirà con quasi 4,5 milioni di euro. Questi fondi saranno destinati a una serie di servizi, tra cui quelli per la disabilità, il mantenimento delle piazzole per gli anziani e i servizi sociosanitari per le persone con dipendenza.
Le cento piazzole finanziate dai fondi europei sono state scelte in base a proposte del Cabildo. I nuovi posti saranno distribuiti in diversi centri: trentacinque piazzole residenziali e venti di assistenza diurna saranno create in un centro polivalente a Tías; venti piazzole di assistenza diurna saranno disponibili in un centro per anziani a Tinajo; infine, quindici piazzole residenziali e dieci diurni saranno allestite in un altro centro polivalente ad Arrecife.
Tempistiche e modalità di attuazione
Le opere previste dall’accordo si svolgeranno fino alla fine del 2026. I pagamenti al Cabildo di Lanzarote saranno effettuati solo dopo la certificazione dell’adeguato svolgimento delle attività e dei costi effettivi associati. La previsione è di erogare il 50% dei fondi nel 2024, il 35% nel 2025 e il restante 15% nel 2026. Con questo intervento, il Governo delle Canarie continua il percorso per finanziare le 683 piazzole complessive previste per l’intero arcipelago, utilizzando i fondi europei Next Generation.
Queste iniziative rappresentano un chiaro impegno da parte delle istituzioni locali per rispondere efficacemente alle sfide legate alla dipendenza e per favorire un futuro migliore per i cittadini più vulnerabili.