Nella capitale dell’isola di Lanzarote, Arrecife, le recenti indagini della Polizia Locale hanno portato alla scoperta e al dismantellamento di un sito utilizzato come fumadero di droga, situato nelle vicinanze delle antiche saline di Puerto de Naos. Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti, un problema che preoccupa la comunità locale.
L’intervento della polizia locale
La polizia ha potuto effettuare una serie di operazioni grazie all’impiego di veicoli undercover, strumenti che hanno facilitato la raccolta di prove e l’identificazione di nuovi punti di consumo di droga. Le indagini condotte hanno portato a scoprire una struttura realizzata con legname, posizionata strategicamente nelle vicinanze della zona portuale, che fungeva da rifugio per i tossicodipendenti. La settimana scorsa, a seguito di queste indagini, le strutture abusive sono state smantellate con successo, evidenziando l’impegno dell’amministrazione comunale nell’affrontare questo fenomeno.
Le autorità comunali hanno inoltre provveduto a rinnovare e migliorare la dotazione della Polizia Locale, per assicurare una maggiore presenza e vigilanza ai fini del contrasto al traffico di droga. L’amministrazione sta attivamente cercando di arginare il fenomeno, riconoscendo l’importanza della sicurezza per la cittadinanza.
La strategia del comune di Arrecife
Il Comune di Arrecife ha intrapreso azioni mirate per la chiusura di luoghi utilizzati dai tossicodipendenti per il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Sotto l’ordine diretto del sindaco, la Polizia Locale sta seguendo un percorso investigativo che ha già portato alla chiusura di tre edifici utilizzati come veri e propri fumaderos di droga. Due di questi erano abitazioni localizzate nei quartieri di Argana e nel centro città, mentre un altro era un garage nel quartiere di Maneje.
Negli ultimi mesi, si sono aggiunti altri due siti nella zona di Las Rapaduras, insieme a uno in prossimità della piazza Pedro Alcántara, nel cuore urbano di Arrecife. Questi luoghi erano stati identificati non solo come posti di consumo ma anche come fonti di insicurezza e degrado per la comunità.
Azioni di desocupazione e impegni per la sicurezza
In parallelo alle chiusure dei fumaderos, il Comune ha avviato anche diverse operazioni di desocupazione in diverse aree di Arrecife, quali La Vega, Argana e La Destila. Questi interventi hanno visto la rimozione di occupazioni abusive, con la conseguente messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici interessati. Le azioni hanno infatti compreso il rinforzo delle facciate e il miglioramento dell’ordine pubblico nelle strade.
Il sindaco di Arrecife, Yonathan de León, ha ribadito il suo impegno per garantire una maggiore sicurezza nei quartieri, sottolineando l’importanza di un ambiente protetto per le famiglie e per i più giovani. Il suo obiettivo è quello di assicurare che la città rimanga libera dalle violenze legate all’occupazione abusiva e dal traffico di droga, affinché i residenti possano vivere senza timori.
Il sindaco ha confermato il suo ruolo attivo nel monitorare e dirigere la Polizia Locale nella continua lotta contro i luoghi di consumo di droga, mantenendo un dialogo aperto con la comunità per affrontare tali problematiche.