Isole Canarie

Denuncia contro il Sandos Papagayo: l’associazione El Sol Sale per Tutti accusa di uso improprio di risorse pubbliche

L’associazione El Sol Sale per Tutti denuncia l’uso illegittimo di fondi pubblici da parte del Sandos Papagayo Beach Resort, sollevando interrogativi sulla trasparenza e responsabilità delle autorità locali.

L’associazione civica El Sol Sale per Tutti ha portato alla luce un presunto utilizzo illegittimo di fondi pubblici da parte del noto hotel Sandos Papagayo Beach Resort, precedentemente conosciuto come Papagayo Arena. Le segnalazioni riguardano non solo le modalità di gestione dell’hotel, ma anche la presunta responsabilità delle autorità locali e regionali nel consentire tali pratiche. Questo articolo approfondisce le accuse mosse dall’associazione e il contesto giuridico e amministrativo in cui si inseriscono.

Denuncia contro il Sandos Papagayo: l'associazione El Sol Sale per Tutti accusa di uso improprio di risorse pubbliche

Le accuse dell’associazione El Sol Sale per Tutti

L’associazione ha presentato un esposto al Ministero Pubblico, evidenziando che il Sandos Papagayo non rispetta l’interesse pubblico e la legalità, utilizzando, di fatto, risorse pubbliche per sostenere la propria attività. L’accusa principale si focalizza sull’erogazione di una rimborsabile sovvenzione di 2,45 milioni di euro concessa dalla Direzione Generale di Promozione e Diversificazione Economica del Governo delle Canarie all’entità Papagayo Arena SL. Questa situazione solleva interrogativi sulla trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche e sul favoreggiamento di interessi privati a discapito dell’interesse collettivo.

In base ai documenti presentati, l’associazione rileva che le autorità non stanno agendo contro l’hotel, nonostante le evidenti irregolarità. L’accusa di “trascuratezza” da parte del Comune di Yaiza e del Governo delle Canarie sottolinea la mancata vigilanza e l’assenza di misure correttive per affrontare le problematiche legate all’hotel. L’associazione mette in luce come queste pratiche danneggino non solo l’integrità delle istituzioni, ma anche la fiducia dei cittadini nel sistema di controllo pubblico.

Collaborazione tra le autorità e l’hotel

Oltre alle sovvenzioni, si fa riferimento a un accordo di collaborazione firmato tra la Conselleria di Turismo e Lavoro del Governo delle Canarie e l’azienda gestita da Papagayo Arena SL. Questo accordo mira a migliorare le qualifiche professionali del personale dell’hotel, nel contesto di un programma di “rinnovamento e modernizzazione turistica” nelle Isole Canarie. Tuttavia, l’associazione sottolinea che l’uso dei fondi pubblici non dovrebbe avvantaggiare esclusivamente un singolo operatore economico, ma contribuire a un equilibrio che favorisca l’intero settore.

Questa gestione delle risorse pubbliche desta preoccupazioni sulla discrezionalità nell’assegnazione di fondi e sull’effettivo impatto che tali sovvenzioni hanno sul settore turistico regionale. Le critiche riguardano anche la mancanza di monitoraggio delle attività finanziate e l’assenza di garanzie che i fondi siano utilizzati in modo corretto e trasparente.

Richieste all’autorità giudiziaria

L’associazione chiede che la Direzione Generale di Promozione e Diversità Economica trasmetta alla Procura il dossier fornito da Papagayo Arena SL in relazione all’assegnazione della sovvenzione e all’agenzia per l’occupazione tutta la documentazione relativa alla concessione del programma di formazione per i lavoratori. Le richieste includono la restituzione delle somme pubbliche erogate, nel caso in cui emergano ulteriori irregolarità. La richiesta di reintegrare le risorse all’erario pubblico viene sostenuta dalla necessità di tutelare l’interesse collettivo, prevenendo il rischio che le risorse pubbliche vengano destinate a scopi inappropriati.

In base ai documenti dell’associazione, la Procura di Arrecife ha già richiesto un’estensione dei termini per approfondire la propria indagine sulla denuncia. Questo potrebbe rappresentare un importante passo verso la chiarificazione delle accuse mosse e garantire che la gestione delle risorse pubbliche avvenga secondo i principi di legalità e interesse collettivo che devono caratterizzare l’azione delle istituzioni.

Il caso continuerà a essere monitorato con attenzione, all’aspettativa che le autorità competenti possano fornire risposte chiare e tempestive in merito alle accuse formulate dall’associazione.