RedazioneLa Mostra di Cinema di Lanzarote si prepara a riproporre un’iniziativa particolarmente interessante, le “Incontri con gente locale”, che danno voce alle storie e alle esperienze di chi vive l’isola con consapevolezza e passione. Questi eventi offrono un’opportunità per ascoltare le esperienze dirette di persone che hanno avuto un impatto sulla comunità e sul territorio. Nel 2024, il tema centrale dell’evento sarà “Isle”, e si svolgerà per la prima volta a Caleta del Sebo, a La Graciosa, un’isola considerata la “ottava isola” dell’arcipelago chinijo. Evento che non solo celebra la cultura locale, ma mira anche a rafforzare il legame fra i partecipanti e il contesto in cui vivono.
Un’opportunità di ascolto e condivisione di esperienze
La programmazione di questo incontro si basa sul principio di valorizzare e condividere la vita delle persone che vivono nelle isole. Il 16 novembre, alle ore 12, i partecipanti potranno assistere a un dialogo informale con tre relatori che porteranno la loro esperienza di vita su queste terre. L’evento, che promette di essere ricco di insegnamenti e riflessioni, si terrà presso il centro socioculturale della località, dove si discuterà dell’identità e del sentimento di appartenenza che caratterizza la vita insulare. Gli ospiti avranno l’opportunità di approfondire dettagli legati alla quotidianità delle isole e all’importanza della loro cultura, portando a galla questioni attuali e storiche.
Al termine dell’incontro, è prevista una continuazione della conversazione in modo più informale, attraverso un aperitivo che promuove la socializzazione e la discussione tra i partecipanti e i relatori. La fruizione di questi momenti di dialogo risulta fondamentale per apprezzare e comprendere meglio le tradizioni e le nuove dinamiche in atto nelle isole.
Dettagli sull’evento e modalità di partecipazione
La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione sul sito ufficiale della Mostra di Cinema di Lanzarote. È importante prenotare in anticipo per assicurare un posto, dato che l’accesso sarà limitato alla capienza del locale. La organizzazione fornisce anche un servizio di trasporto con guagua fino a Órzola, mentre il trasferimento in barca verso La Graciosa sarà a carico dei partecipanti, incentivando così una mobilità sostenibile e responsabile.
Questa iniziativa non rappresenta solo un momento di incontro culturale, ma è anche un’opportunità per i residenti e i visitatori di connettersi con la comunità locale e apprendere dalle esperienze di vita di coloro che hanno dato forma alla storia e alla cultura di queste isole.
I relatori: storie e contributi significativi
Margarona Páez: un simbolo di impegno e determinazione
Margarona Páez, attualmente 77enne, è una figura storica e di riferimento per La Graciosa. La sua carriera come amministratrice, iniziata nel 1985, ha visto Margarona ricoprire diversi ruoli chiave nella comunità, compresa la carica di sindaco, rappresentando il suo territorio per oltre tre decenni. La sua vita è stata dedicata al progresso infrastrutturale dell’isola, contribuendo a migliorare la qualità della vita per i circa 600 abitanti. Non solo politica, Margarona ha svolto anche varie professioni, come camellera e partera, guadagnandosi una posizione di rispetto e riconoscimento. Per tutto ciò, ha ricevuto la medaglia d’oro Canaria come sindaco onorario.
Bettina Bork: un ponte tra culture e architettura sostenibile
Bettina Bork, originaria di St. Toenis in Germania, ha scelto Lanzarote per esplorare e apprendere dall’opera dell’artista e architetto César Manrique. Dal 1993, ha ristrutturato e reso casa a Haría, dove ha portato un contributo significativo alla conservazione del patrimonio architettonico e culturale. Con una formazione presso la Bauhaus di Mies van der Rohe, ha fondato il Centro di Lavoro-Cultura per promuovere l’artigianato locale, sostenendo tecniche costruttive e uno stile di vita rispettoso dell’ambiente. La sua passione per l’arte è radicata nel voler preservare e valorizzare la cultura locale e il paesaggio dell’isola.
Ignacio Romero: difensore della cultura ambientale
Ignacio Romero, con una solida formazione accademica in Biologia Ambientale e ulteriori specializzazioni, ha dedicato la sua vita a sensibilizzare il pubblico sul patrimonio culturale e ambientale delle Isole Canarie. La sua esperienza come docente e interprete ambientale gli permette di trasmettere la bellezza e la fragilità dell’ecosistema locale. Eclettico e creativo, Ignacio è anche direttore e presentatore di programmi televisivi dedicati al territorio, scrittore e organizzatore di eventi culturali, come il festival Vinopoesia. I suoi libri, che trattano temi legati alla storia e alla natura dell’arcipelago, sono un importante contributo alla diffusione della cultura locale.
Attraverso queste figure emblematiche, l’evento a Caleta del Sebo si preannuncia come un’importante occasione per valorizzare le storie e le tradizioni di La Graciosa, con un dialogo aperto sul significato di vivere su un’isola e le sfide legate alla sua preservazione e sviluppo.
