Isole Canarie

Nuovo contratto per il personale di sostegno nelle scuole canarie: interrogativi e attese

Il Parlamento delle Isole Canarie discute la carenza di personale di supporto per studenti con Necessità Educative Specifiche, evidenziando l’urgenza di riforme legislative e un nuovo contratto per il settore.

La situazione del personale di supporto alle esigenze educative speciali nelle scuole delle Isole Canarie è al centro di un acceso dibattito all’interno del Parlamento. La deputata Natalia Évora Soto, del gruppo parlamentare nazionalista canario , ha sollevato la questione della mancanza di un nuovo contratto per il personale non docente, fondamentale per assistere gli studenti con Necessità Educative Specifiche . Questi studenti, in particolare nelle isole minori, stanno affrontando notevoli difficoltà a causa dell’assenza di assistenza educativa adeguata.

Nuovo contratto per il personale di sostegno nelle scuole canarie: interrogativi e attese

La denuncia di Natalia Évora

Nel suo intervento, Évora ha messo in evidenza la grave situazione che molti centri educativi delle Canarie si trovano ad affrontare. Secondo quanto riferito, diverse scuole non dispongono di un’assistenza adeguata per gli studenti con NEAE, una condizione in particolare accentuata nelle isole meno popolate. La deputata ha sottolineato che questa mancanza di supporto rappresenta un problema crescente, che va a ripercuotersi sul percorso educativo di questi studenti.

La situazione è ulteriormente complicata dalla performance inadeguata dell’attuale azienda appaltatrice, Aeromédica Canarias, che non è in grado di coprire tempestivamente le assenze e i permessi del personale, meta peraltro di un ritardo nelle assunzioni sia per nuove posizioni che per coprire le vacanze di chi già lavora. Questo ha comportato la sospensione di attività educative complementari, che erano state difficilmente ottenute e che ora non possono essere portate a termine a causa della mancanza di personale adeguato.

Richieste di cambiamento e proposte concrete

Natalia Évora ha invitato il Consigliere per l’Istruzione del Governo delle Canarie ad attuare celermente le modifiche legislative discusse in commissione. Tra queste, la deputata ha evidenziato l’importanza di aggiornare la normativa riguardante le NEAE e di avviare il nuovo processo di gara per il contratto relativo al personale di supporto non docente. Inoltre, ha proposto la creazione di un tavolo di lavoro con le associazioni genitoriali, per raccogliere le loro esigenze e includerle nella nuova normativa.

Évora ha dichiarato che queste misure possono svolgere un ruolo cruciale nel migliorare la qualità dell’assistenza per gli studenti con NEAE. Il suo appello si concentra sulla necessità di un’attenzione particolare rivolta a questi studenti, che richiedono un supporto continuo e specialistico da parte della competente amministrazione scolastica. L’obiettivo è garantire un ambiente educativo inclusivo e adeguatamente attrezzato per sostenere questi individui.

Prospettive future e impegni del governo

Dal canto suo, Poli Suárez, il Consigliere dell’Istruzione del Governo autonomo, ha rassicurato che il nuovo contratto dovrebbe essere attivato entro la fine dell’anno in corso. Ha inoltre confermato che il contratto, che era rimasto bloccato per quattro anni durante la passata legislatura, è ora quasi pronto per essere pubblicato. I documenti sono stati completati e sono attualmente sotto revisione legale.

Suárez ha anche fornito anticipazioni per quanto riguarda le condizioni lavorative per il personale che verrà impiegato a partire dal 2025. Tra le proposte, c’è il potenziamento delle condizioni di lavoro per il personale assunto, oltre alla possibilità per i dirigenti scolastici di gestire autonomamente il personale di supporto. Un altro aspetto importante è l’intenzione di estendere le ore di presenza del personale scolastico per garantire un servizio integrato e più completo agli studenti.

Tali questioni sono state già sollevate in precedenti discussioni, come sottolineato nel programma radiofonico di Onda Fuerteventura, “La Diversità con Javi”, dove è stata evidenziata l’urgenza di affrontare questa problematica e garantire il diritto all’istruzione per tutti gli studenti delle Isole Canarie.