La recente visita dei rappresentanti dell’associazione audiovisiva La Plataforma de la Tele al Parlamento delle Canarie ha segnato un momento significativo nel dialogo tra il governo locale e l’industria della produzione audiovisiva. Sotto la guida della presidente Astrid Pérez, i membri dell’associazione, tra cui il presidente Luis Luque e il vicepresidente Santiago Gutiérrez, hanno avanzato proposte per migliorare il contesto legislativo che regola la Radiotelevisione delle Canarie . Questo incontro è vitale per garantire che la legge promuova un ecosistema sano e sostenibile per le piccole e medie produzioni locali.
La piattaforma de la tele e la sua importanza
La Plataforma de la Tele rappresenta un gruppo significativo di oltre dieci aziende canarie, attive nella produzione di contenuti audiovisivi, cinematografici e pubblicitari. La loro missione è di fornire un prodotto di intrattenimento di alta qualità, che rifletta la cultura e i valori delle Isole Canarie. Durante l’incontro, i rappresentanti dell’associazione hanno trasmesso a Astrid Pérez il loro desiderio di collaborare attivamente alla redazione della nuova legge sulla RTVC, evidenziando la necessità di una legislazione a favore delle piccole e medie imprese del settore.
Luis Luque, presidente dell’associazione, ha sottolineato l’importanza di una protezione legislativa per queste imprese, affinché possano continuare a prosperare. Ha affermato, infatti, che «il Parlamento canario è il nostro organo legislativo, e quindi questa legge deve garantire una stabilità economica per il servizio pubblico». La richiesta di stabilità budgetaria si colloca in un contesto in cui le piccole imprese necessitano di una base solida per affrontare le sfide del mercato e competere con i grandi produttori nazionali e internazionali.
Obiettivi della legge sulla RTV Canaria
Un aspetto cruciale emerso dall’incontro è stato l’impegno a garantire la pluralità del servizio offerto dalla RTVC. Santiago Gutiérrez ha ribadito che l’obiettivo primario è quello di offrire contenuti di valore per i cittadini delle Canarie, enfatizzando l’importanza di utilizzare talenti locali per la produzione. Questa strategia non solo promuove il patrimonio culturale dell’arcipelago, ma contribuisce anche a creare opportunità di lavoro per professionisti canari.
L’attenzione al talento locale è infatti vista come un’opportunità per diversificare l’economia nelle isole, specialmente in un momento di sfide economiche. La produzione locale di contenuti non solo arricchisce l’offerta culturale, ma permette anche di costruire un’identità regionale forte nella scena audiovisiva e di aumentare la visibilità e il riconoscimento di Canarie a livello nazionale e internazionale.
Interesse per contenuti di qualità
Astrid Pérez ha accolto con favore le proposte avanzate dai rappresentanti della piattaforma, dimostrandosi aperta al dialogo e agli spunti ricevuti. La presidente ha rimarcato l’importanza del supporto al contenuto canario di qualità, evidenziando la necessità di investire in produttori locali per stimolare la creatività e l’innovazione nel settore. Pérez ha dichiarato che è fondamentale sostenere iniziative che possano generare occupazione e rafforzare l’industria audiovisiva alle Canarie, creando un contesto favorevole per lo sviluppo di progetti locali.
In un’epoca in cui la produzione audiovisiva ha un impatto significativo sulla società e sulla cultura, il Parlamento delle Canarie si trova a un bivio dove le decisioni legislative possono influenzare in modo importante la direzione futura dell’industria. L’impegno da parte delle istituzioni e degli attori del settore è cruciale per garantire che le Isole Canarie possano affermarsi come un polo di eccellenza per la produzione culturale e audiovisiva.