Isole Canarie

Secondo Desayuno Turístico a Fuerteventura: sostenibilità e innovazione nel settore alberghiero

A Fuerteventura si è svolto il Secondo Desayuno Turístico, un evento che ha riunito autorità e imprenditori per discutere strategie di sostenibilità energetica nel settore turistico e alberghiero.

Un importante evento si è svolto a Fuerteventura, evidenziando l’impegno della Camera di Commercio e del Patronato di Turismo nel promuovere la sostenibilità energetica nel settore alberghiero. Il Secondo Desayuno Turístico ha riunito autorità e imprenditori per discutere strategie e politiche a favore di un turismo più responsabile e rispettoso dell’ambiente.

Secondo Desayuno Turístico a Fuerteventura: sostenibilità e innovazione nel settore alberghiero

Inaugurazione e obiettivi dell’evento

L’evento ha preso il via presso il prestigioso Hotel Royal Palm di Morro Jable, con una tavola rotonda inaugurale caratterizzata dalla presenza di importanti figure istituzionali. Hanno partecipato Ylenia Alonso, vicepresidente della Camera di Commercio di Fuerteventura, e Alejandro Jorge Moreno, sindaco di Pájara, accompagnati da Ángel Pablo Montañés Ríos, direttore generale della Transizione Ecologica del Governo delle Canarie. Marlene Figueroa, l’assessore al Turismo del Cabildo di Fuerteventura, ha completato il panel di esperti presenti.

Durante il dibattito, i relatori hanno messo in evidenza l’urgenza di adottare pratiche più sostenibili nel turismo, sottolineando che la sostenibilità non è solo una scelta, ma una necessità per garantire il futuro del settore. I partecipanti hanno convenuto che l’industria turistica deve evolversi in modo tale da ridurre l’impatto ambientale e promuovere un modello di sviluppo che rispetti il territorio.

Dibattito su politiche e misure sostenibili

Il primo panel di discussione ha affrontato le politiche governative allineate con la transizione del settore alberghiero verso pratiche sostenibili. Tra le misure discusse vi è stata l’introduzione di dispensatori di acqua, l’installazione di biodigestori nelle cucine degli hotel e la scelta di piante autoctone per il verde aziendale. Si è anche parlato della reingegnerizzazione dei sistemi di retro lavaggio delle piscine e della suddivisione dei consumi energetici per una gestione più efficiente delle risorse.

Esperti riconosciuti nel campo, tra cui Ángel Pablo Montañés e Antonio Gallardo, direttore della Riserva della Biosfera di Fuerteventura, hanno contribuito all’analisi delle strategie più efficaci per promuovere la sostenibilità. Anche Adrián Calcines, rappresentante di Travel Without Plastic, ha proposto idee innovative su come le realtà turistiche possono ridurre l’uso della plastica e adottare misure più ecologiche.

Sostenibilità e adattamento al cambiamento climatico

La seconda parte dell’evento ha dedicato spazio alla sfida che il settore turistico di Fuerteventura deve affrontare a causa dei cambiamenti climatici. I relatori hanno condiviso i progressi raggiunti nel campo della sostenibilità, con particolare focus sulla gestione delle risorse e sulla necessità di adattarsi a nuove e sempre più pressanti richieste ambientali.

Guacimara Cabrera, manager di Oasis Wildlife Fuerteventura, e Elizabeth Socorro, responsabile della sostenibilità di Lopesan Hotel Group, hanno evidenziato l’importanza della sensibilizzazione e dell’educazione in materia di sostenibilità. Hanno entrambe enfatizzato che le imprese, insieme alla società, devono abbracciare pratiche rispettose verso l’ambiente, contribuendo attivamente alla salvaguardia del territorio.

Collaborazione pubblico-privata per un futuro sostenibile

Il convegno si è concluso con un messaggio forte e chiaro: il turismo a Fuerteventura deve essere sostenibile o non avrà futuro. I partecipanti hanno sottolineato che la cooperazione tra il settore pubblico e privato è fondamentale per raggiungere obiettivi condivisi di sostenibilità. L’integrazione di modelli sostenibili nelle strategie turistiche è vista come cruciale per il benessere duraturo dell’isola e della sua comunità, segnando un passo significativo verso un futuro che equilibra sviluppo economico e tutela ambientale.