Il servizio di Ordinazione del Territorio del Cabildo di Fuerteventura ha avviato il processo di licitazione per la stesura del nuovo Piano Insulare di Ordinamento di Fuerteventura . Questo progetto, che si trascina da oltre quindici anni, rappresenta una tappa fondamentale per la futura pianificazione territoriale dell’isola, mirando a rispondere alle esigenze normative attuali in materia ambientale e sociale.
Un nuovo inizio per il piano insulare di ordinamento
Con la recente decisione del Cabildo di Fuerteventura, si segna un passo decisivo verso la creazione di un nuovo PIOF, ponendo fine alla versione in fase di redazione che ha caratterizzato gli ultimi quindici anni. La presidente del Cabildo, Lola García, ha confermato ufficialmente l’avvio di questo nuovo progetto attraverso un comunicato pubblicato dalla Corporazione. Questo cambiamento è guidato dall’esigenza di modernizzare il piano, rendendolo conforme alle attuali normative riguardanti l’ambiente e altri temi rilevanti.
“L’obsolescenza delle normative” è un tema centrale in questa transizione, come sottolineato nel comunicato. Le leggi che regolavano la realizzazione del PIOF e del PORN, iniziati nel 2009, sono ormai antiquate e non più in linea con le attuali sfide ecologiche e sociali. Alcune di queste normative sono state addirittura abrogate, generando così confusione e incertezze legali per il processo in corso. Per questo motivo, il Cabildo ha ritenuto necessario terminare il piano precedente e avviare la redazione di uno nuovo, in grado di conformarsi pienamente alle leggi vigenti.
La nuova normativa e le sue implicazioni
L’adeguamento alle normative attuali è cruciale per garantire un ordinamento territoriale che rifletta le problematiche contemporanee, come il cambiamento climatico e le questioni di genere. La recente iniziativa del Cabildo non si limita a riscrivere un piano, ma mira a costruire un framework normativo che assicuri stabilità e sicurezza giuridica durante il suo sviluppo. Questo è un passo importante non solo per gli enti locali, ma anche per gli investitori e i cittadini, che necessitano di un quadro chiaro e affidabile per le loro attività presenti e future.
La nuova pianificazione terrà conto anche dei principi di sostenibilità, assicurando che le risorse naturali dell’isola non siano solo protette, ma anche valorizzate. Insieme alla revisione delle normative, sarà fondamentale considerare le esigenze della comunità locale, facendo in modo che il progetto rispecchi le aspirazioni e le necessità degli abitanti di Fuerteventura. L’approccio inclusivo e partecipativo che si prospetta, dà la possibilità a tutti i soggetti interessati di esprimere il loro parere e contribuire attivamente al processo di pianificazione.
Il processo di licitazione e le tempistiche
Nereida Calero, consigliera per l’Ordinazione del Territorio, ha rivelato importanti dettagli sul processo di licitazione, rivelando che in sole poche settimane sono stati redatti i documenti necessari per avviare la procedura in modo urgente. Questa rapidità denota l’importanza che il Cabildo attribuisce al progetto e la volontà di accelerare i tempi affinché il nuovo PIOF possa prendere forma il prima possibile.
Oggi, la notizia del lancio della licitazione è stata ufficializzata anche sul Boletino Ufficiale Europeo, rendendo pubblica l’apertura della gara. Le aziende interessate avranno 30 giorni naturali per presentare la loro candidatura, a partire da domani. Questo periodo di apertura offre a tutte le imprese la possibilità di cimentarsi nella redazione del PIOF, promuovendo un confronto costruttivo tra diverse professionalità e approcci.
Il percorso verso la realizzazione di un Piano Insulare di Ordinamento aggiornato e lungimirante per Fuerteventura è ora ufficialmente avviato, promettendo di portare l’isola verso una nuova era di sostenibilità e sviluppo responsabile.