RedazioneIl Forum Globale Sur di Lanzarote ha dato il via a un’importante riflessione su come il turismo possa continuare a generare benessere per l’isola e per la Spagna, affrontando le sfide e le opportunità del settore. Si è svolto il 15 novembre al Castello di San Jose, affollato di esperti e operatori del settore, un incontro che ha messo al centro del dibattito il futuro del turismo nelle Isole Canarie.
Il ruolo del forum globale sur per la valorizzazione del turismo
Il Presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, ha dato il benvenuto al ritorno del Forum Globale Sur, sottolineando l’importanza di questo evento come spazio di analisi e dialogo, particolarmente prezioso dopo i disagi causati dalla pandemia. Clavijo ha evidenziato la necessità di evitare la demagogia e la disinformazione nel prendere decisioni strategiche per il settore.
Durante il suo intervento, il Presidente ha fatto riferimento ai risultati economici previsti per il turismo nel 2023, con un afflusso di 18 milioni di turisti e oltre 23 miliardi di euro generati. Tuttavia, ha anche richiamato l’attenzione sulle problematiche esistenti, come la povertà e la marginalità che ancora affliggono alcune aree delle isole. La sua riflessione ha posto l’accento sull’importanza di una pianificazione sostenibile per garantire un benessere duraturo.
Clavijo ha collegato le sfide attuali a una questione più ampia: “Dobbiamo chiederci se continuando a operare come in passato possiamo assicurarci un futuro di benessere nei prossimi 50 anni.” Questo interrogativo ha risonato con forza tra i partecipanti, stimolando un dibattito acceso sulle possibili soluzioni.
Verso un turismo di qualità: meno offerta, più valore
Un tema ricorrente tra i relatori è stato il bisogno di un cambiamento nella proposta turistica a Lanzarote. È emersa la necessità di ridurre l’eccesso di offerta, puntando su un turismo di alta qualità piuttosto che su un numero elevato di visitatori. Antonio Catalán, presidente di AC Hoteles by Marriott, ha espresso l’urgenza di preservare l’isola da un afflusso incontrollato e ha indicato Lanzarote come un potenziale modello di un turismo diverso e selettivo.
“Lanzarote, insieme a Menorca, è tra le poche isole in grado di sviluppare un modello di turismo distintivo”, ha dichiarato Catalán, suggerendo che una minore offerta può risultare in maggiori investimenti e salari più elevati. La relazione tra prezzo e valore è stata un altro punto cruciale del dibattito. Inmaculada Benito, direttrice del dipartimento di Turismo, Cultura e Sport della CEOE, ha insistito sulla necessità di allineare i prezzi al valore generato dall’esperienza turistica.
Analisi economica e prospettive future per lanzarote
L’intervento di José Carlos Díez ha sintetizzato un’analisi dettagliata della situazione economica attuale nei principali mercati che inviano turisti a Lanzarote. “Lanzarote ha una sovrapproduzione di turisti e una carenza di adeguati prezzi,” ha affermato, evidenziando come l’isola stia già diventando un punto di riferimento per tutti gli aspetti che possono aumentare il valore per i turisti e consentire un incremento dei prezzi.
Questa visione positiva è stata confermata anche dal presidente del Cabildo, Oswaldo Betancort, che ha fornito dati sul fatto che Lanzarote generi il più alto spendere turistico dell’intero arcipelago delle Canarie. Inoltre, il presidente della Camera di Commercio di Lanzarote e La Graciosa ha parlato dei progetti imprenditoriali volti a realizzare un turismo di qualità nell’isola, sottolineando l’impegno collettivo nel cercare nuovi percorsi per valorizzare l’ospitalità canaria.
Il dibattito aperto durante il Forum Globale Sur ha posto le basi per un percorso condiviso verso una nuova era del turismo a Lanzarote, dove la sostenibilità e l’alta qualità dei servizi dovranno diventare le parole d’ordine per il futuro.
