La città di Telde ha vissuto un’intensa giornata di festa e spiritualità in onore di San Gregorio Taumaturgo, durante la quale sono stati raccolti 8.000 chilogrammi di alimenti da destinare a Cáritas Parroquial, a supporto delle famiglie in difficoltà nel quartiere di Los Llanos. La tradizionale romeria ofrenda, che rappresenta un momento cruciale per la comunità locale, ha riunito residenti e visitatori in una celebrazione dove musica, cultura e spirito di condivisione hanno fatto da cornice alla manifestazione.
La romeria ofrenda: un atto di solidarietà
La romeria ofrenda di San Gregorio è un evento di grande rilevanza per la popolazione di Telde, non solo per il suo valore commemorativo ma anche per la funzione sociale che esercita. La raccolta di cibo, che include una varietà di prodotti come frutta, verdura e gofio, è un gesto concreto di solidarietà verso i meno fortunati. Il percorso della romeria ha avuto inizio dalla zona di La Barranquera e si è diretto verso la piazza di San Gregorio, un luogo simbolico per la comunità.
Durante il cammino, cinque carretas hanno partecipato attivamente, trasportando le offerte destinate al santo. La prima carretta a raggiungere l’immagine di San Gregorio è stata quella del Comune, che omaggiava i pescatori della costa teldense. Si sono susseguite poi le altre carretas che hanno rappresentato diverse associazioni locali, contribuendo così a un evento collettivo e ricco di significato.
Non è passato inosservato il fatto che questa celebrazione ha ripreso vita dopo sessant’anni di inattività. Negli ultimi due anni, infatti, la romeria ha ritrovato il suo spazio nella tradizione locale, fungendo da catalizzatore di partecipazione e gioia nella comunità teldense.
Celebrazioni e intrattenimento nella piazza
Dopo aver effettuato l’offerta, la festa è proseguita nella piazza di San Gregorio con l’evento “Parrandeando por San Gregorio”, dove gruppi folkloristici come El Mejunje e El Cura hanno intrattenuto i partecipanti con le loro melodie tradizionali. Anche la musica ha fatto da sfondo nelle Ramblas di Pedro Lezcano, dove si è esibito DJ Promaster, preparando il pubblico all’eccezionale spettacolo pirotecnico previsto per la mezzanotte. La serata si è animata ulteriormente con l’esibizione di Armonía Show, che ha coinvolto tutti i presenti in balli e canti tipici.
La giornata di domenica, celebrativa nella sua interezza, ha previsto un programma ricco e vario. I festeggiamenti hanno preso avvio alle 8 del mattino nel Parco Franchy Roca, dove la tradizionale diana floreada ha dato il via a una serie di eventi che hanno incluso mostre di animali e giochi tradizionali. Gli amanti della cultura locale hanno potuto partecipare anche alle varie attività che si sono svolte in vari punti della città, testimoniando il forte legame che unisce i cittadini alla loro tradizione.
Attività e tradizioni nel giorno dedicato al santo
Il giorno di San Gregorio, considerato il culmine delle festività, ha visto un intenso programma di eventi. Alle 9 la mostra di bestiame si è svolta nelle Ramblas di Pedro Lezcano, mentre altre attività tradizionali si svolgevano in parallel nella piazza di San Gregorio. Gli incontri tra le tessitrici e le esibizioni di cani presa hanno ulteriormente arricchito il panorama festivo, offrendo una vetrina su usi e costumi locali.
Tra le 11 e le 12, il Parco di Los Llanos ha ospitato un’esibizione di gioco di garrote, tradizionale sport canario, a cui ha fatto seguito la parata di animali e attività ludiche per famiglie. Il momento clou si è concluso con la degustazione di potaje canario, un piatto tipico che ha accolto circa 400 persone, accompagnato dalle melodie della parranda La Polvajera.
Le celebrazioni non si sono fermate qui, poiché La Recova e la II Fiera Commerciale hanno aperto i battenti alle 10, offrendo ulteriori spunti culturali e di intrattenimento nel corso della giornata. Gli eventi organizzati in onore di San Gregorio non hanno soltanto messo in luce la reattività della comunità di Telde, ma hanno anche celebrato il patrimonio culturale delle Isole Canarie, rendendo la manifestazione un vero e proprio inno alla vita e alla solidarietà.