Isole Canarie

Denuncia per prevaricazione a Las Palmas: all’inchiesta cinque figure della burocrazia comunale

A Las Palmas de Gran Canaria, l’ex coordinatore delle Finanze Antonio Ramón Balmaseda denuncia presunti abusi di potere da parte di ex funzionari comunali, riaccendendo polemiche e indagini su pratiche amministrative.

Un’importante vicenda giudiziaria si sta disvelando a Las Palmas de Gran Canaria, dove il Juzgado de Instrucción 1 ha accolto la denuncia presentata dall’ex coordinatore delle Finanze del comune, Antonio Ramón Balmaseda. La denuncia riguarda la presunta prevaricazione di alcuni ex funzionari sottoposti all’amministrazione di Augusto Hidalgo e coinvolge figure di spicco del settore Risorse Umane e della Consulenza Giuridica comunale.

Denuncia per prevaricazione a Las Palmas: all'inchiesta cinque figure della burocrazia comunale

I protagonisti della vicenda

Nella denuncia, Balmaseda accusa l’ex assessore alle Risorse Umane Mario Regidor, l’ex direttrice della Consulenza Giuridica Felicitas Benítez, l’ex direttrice delle Risorse Umane Mercedes Cejudo e i responsabili della supervisione dei servizi, Julio Juan Rodríguez e Sebastián Sánchez. Questi ultimi sono accusati di essersi resi complici in un caso di presunta prevaricazione amministrativa, un crimine che implica l’abuso di potere da parte di funzionari pubblici.

La denuncia è emersa come risposta a una querela precedente contro Balmaseda che era stata archiviata dalla Procura Provinciale nel 2023. In quel caso, Balmaseda era stato accusato di aver commesso reati di prevaricazione e falsità in documenti pubblici. Le accuse si concentravano su una sua richiesta di registrazione di due avvocati del comune nel sistema LexNet, una piattaforma operativa dal 2016 per la gestione della comunicazione tra le amministrazioni e i tribunali.

Il contesto della denuncia e gli eventi del 2016

Le origini di questa controversa questione risalgono al 2016, anno in cui Balmaseda ricopriva il ruolo di direttore della Consulenza Giuridica. Nonostante avesse rassegnato le dimissioni a febbraio di quell’anno, il comune ha atteso fino alla fine di aprile per accettare ufficialmente la sua uscita. Fino a quel momento, Balmaseda ha continuato a esercitare le sue funzioni, inclusa la decisione di includere i due avvocati nel sistema LexNet. La denuncia sottolinea che il suo intervento era cruciale affinché il comune potesse notificare e ricevere comunicazioni nei procedimenti legali.

Critiche e punti di vista degli altri funzionari

Solo cinque anni dopo, l’arrivo della nuova direttrice della Consulenza Giuridica, Felicitas Benítez, ha riacceso l’attenzione su questa decisione. Nel giugno 2021, Benítez ha redatto un rapporto in cui si affermava che Balmaseda avrebbe potuto violare diverse norme disciplinari, comportando un’infrazione che ha portato a ulteriori indagini. Tali indagini hanno visto coinvolti anche Regidor e Cejudo, che hanno chiesto chiarimenti su come procedere. Loro, a loro volta, hanno ricevuto indicazioni dalla Benítez di portare la questione all’attenzione della Procura.

Benítez è stata accusata di aver tentato di distaccarsi da una responsabilità diretta, nonostante la sua funzione fondamentale in tutto questo procedimento. Il suo operato ha sollevato interrogativi sulla coerenza delle azioni comunali e sulla reale motivazione dietro la denuncia nei confronti di Balmaseda.

Le conseguenze della denuncia e il burrascoso procedere burocratico

Pochi giorni dopo la relazione della Consulenza Giuridica, i denunciati Rodríguez e Sánchez hanno proposto l’apertura di un procedimento disciplinare contro Balmaseda, fondando le loro accuse su violazioni di compatibilità e su decisioni considerate manifestamente illegali. Un aspetto importante è che le accuse contro Balmaseda sono state basate sulla sospensione successiva di un altro avvocato coinvolto nel sistema LexNet, sollevando dubbi sulla legittimità dell’intero procedimento disciplinare.

La denuncia di Balmaseda contesta non solo le modalità di apertura del procedimento, definendolo “incierto e tendencioso”, ma anche le pressioni politiche utilizzate contro di lui. La querela indica chiaramente come vi sia stata una strategia concertata per estrometterlo dalla pubblica amministrazione, stigmatizzandolo nella sua cerchia sociale e professionale.

La tempestiva archiviazione della Procura

Dopo anni di tensioni e malintesi, il 20 aprile 2023, la Procura ha chiuso le indagini sul caso di Balmaseda, stabilendo che non c’erano prove per giustificare alcun illecito penale. Questa decisione ha costretto l’Amministrazione comunale di Las Palmas a seguire le indicazioni legali, archiviando il procedimento disciplinare avviato. Con questo cambiamento di rotta, Balmaseda ha avviato una nuova denuncia, presumibilmente non l’ultima, nel tentativo di ripristinare la propria immagine e fare chiarezza su quanto accaduto durante il suo mandato.