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Rischi e interventi per gli alberi a Santa Cruz de Tenerife dopo la caduta di un ficus

Un crollo di un ficus a Santa Cruz riaccende il dibattito sulla salute degli alberi urbani, spingendo le autorità a rivedere le pratiche di monitoraggio e manutenzione per garantire la sicurezza pubblica.

Un importante incidente ha scosso la capitale tinerfeña, Santa Cruz, il 31 ottobre, quando un grande ficus è crollato in piena notte lungo l’avenida 25 de Julio. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla salute delle alberature nella città, portando le autorità e i cittadini a riflettere sull’importanza della manutenzione degli alberi urbani e degli interventi necessari per garantire la sicurezza pubblica.

Rischi e interventi per gli alberi a Santa Cruz de Tenerife dopo la caduta di un ficus

La situazione attuale della vegetazione urbana

Negli ultimi anni, il monitoraggio degli alberi di Santa Cruz non ha mostrato segni preoccupanti, con il Comune che ha effettuato un’ispezione visiva su circa 50.000 alberi, durante la quale solo alcuni esemplari di flamboyan e brachichito sono stati esaminati approfonditamente. Tuttavia, la caduta del ficus ha messo in luce lacune nell’approccio adottato, evidenziando la necessità di una valutazione più rigida e scientifica dello stato degli alberi nella capitale. Questa vicenda ha portato a chiedere maggiore attenzione alla gestione della vegetazione urbana e alla prevenzione di simili incidenti nel futuro.

Nonostante la pianta caduta non avesse mostrato segni di instabilità nei controlli recenti, la situazione ha destato preoccupazione tra i residenti e le autorità locali. La caduta di alberi in contesti urbani non è un problema da poco, poiché può comportare rischi per la sicurezza dei cittadini e danni alla proprietà. L’incidente ha portato alla decisione di intervenire, rivedendo le pratiche di monitoraggio e potatura degli alberi presenti in città.

Le misure proposte dall’amministrazione comunale

In risposta a questa emergenza, il consigliere incaricato dei Servizi Pubblici, Carlos Tarife, ha annunciato che verrà modificato urgentemente il contratto in essere per includere materiali e strumenti di analisi interni, in modo da valutare lo stato di salute di tutti i ficus e di altre specie arboree. Questa manovra mira a garantire ispezioni più approfondite, superando il precedente approccio visivo che ha dimostrato le sue limitazioni.

Tarife ha sottolineato l’importanza di effettuare analisi chimiche e biologiche sugli alberi, piuttosto che limitarsi a controlli oculari. Questo approccio scientifico dovrebbe fornire informazioni dettagliate sulla salute degli alberi e contribuire a prevenire ulteriori cadute. Una nuova licitazione per la gestione dei parchi e dei giardini è in fase di preparazione, con l’obiettivo di coinvolgere personale specializzato capace di eseguire diagnosi approfondite.

Inoltre, il budget per la gestione degli spazi verdi di Santa Cruz è stato incrementato significativamente, da 5 milioni di euro a quasi 10 milioni all’anno, per garantire una manutenzione più efficace e mirata.

Analisi della caduta e gestione del rischio

Durante il dibattito in aula, Tarife ha fornito dettagli sull’incidente del ficus, spiegando che un’analisi preliminare ha suggerito che la caduta potrebbe essere stata causata da un’infezione fungina che ha compromesso le radici di sostegno. Tra l’altro, una ferita visibile sul tronco, probabilmente provocata da un veicolo, è stata identificata come un possibile fattore aggravante. Questo richiamo alla realtà dei danni ambientali e ai rischi associati alla vita urbana è cruciale per una corretta pianificazione futura.

Il consigliere ha anche messo in evidenza il numero significativo di alberi caduti negli ultimi anni: 8 nel 2020, 7 nel 2021, 42 nel 2022 a causa di eventi meteorologici avversi, 13 nel 2023 e 14 dal gennaio del 2024. Questi dati evidenziano una preoccupante frequenza di eventi e sottolineano l’urgenza di un intervento proattivo nella cura e nella gestione degli alberi urbani.

Infine, nella sua esposizione, Tarife ha evidenziato i risultati ottenuti dal suo dipartimento: dal 2023 al 2024, sono stati piantati 765 nuovi alberi, mentre 325 sono stati rimossi per motivi tecnici, portando a un saldo positivo nella crescita della vegetazione urbana.

Prospettive future e attenzione alla salute degli alberi

Proseguendo con l’impegno a garantire la salute delle alberature, il Comune ha già avviato progetti per analizzare la presenza di funghi in altre specie, insieme a test sui ficus. La situazione attuale dei ficus lungo l’avenida 25 de Julio è stata sottoposta a una revisione visiva nel 2023, senza indicazioni di problemi. Tuttavia, le autorità comunali non possono permettersi di abbassare la guardia e si stanno preparando ad attuare un piano dettagliato per valutare gli alberi della città.

Queste misure rappresentano un passo avanti significativo nella gestione della vegetazione urbana, appoggiandosi su una maggiore sensibilità tecnologica e scientifica per affrontare le problematiche legate agli alberi nelle aree urbane. La sfida è ora mantenere la sicurezza e la salute degli spazi verdi, essenziali per la qualità della vita dei cittadini di Santa Cruz.