Isole Canarie

Festività di San Gregorio a Telde: Tradizione, Folklore e Gastronomia

La festa di San Gregorio Taumaturgo a Telde ha richiamato migliaia di visitatori, unendo tradizioni agricole, gastronomia locale e folklore in un evento comunitario ricco di significato e divertimento.

La celebrazione di San Gregorio Taumaturgo a Telde ha attirato migliaia di visitatori, numinosa città delle Isole Canarie, che ha offerto un ricco programma di eventi per famiglie e appassionati della tradizione. Durante questa manifestazione, il legame tra storia, cultura e gastronomia è emerso in modo palpabile, rendendo la giornata un’esperienza memorabile per tutti.

Festività di San Gregorio a Telde: Tradizione, Folklore e Gastronomia

Il popolato mercato del bestiame

La mattinata del giorno di San Gregorio si è svolta tra il profumo delle tradizioni agricole, con una mostra dedicata ai capi di bestiame locali, come mucche, capre, pecore, asini, maiali e cavalli. Gli allevatori locali hanno messo in display il loro bestiame lungo le Ramblas di Pedro Lezcano, creando un’affascinante esposizione che ha richiamato l’attenzione di residenti e turisti. Questo evento si è concluso con un’affascinante sfilata degli animali e dei cani di razza Presa Canario, che hanno sfilato orgogliosamente davanti al santuario di San Gregorio, collocato nella piazza di Los Llanos.

La mostra è stata arricchita dalla presenza di giochi tradizionali tipici delle Canarie, che hanno fatto da cornice a una manifestazione che ha unito diverse generazioni. Oltre alla sfilata e alle esibizioni folkloristiche, i visitatori hanno potuto assistere al coinvolgente spettacolo di giochi folkloristici, come il garrote tradizionale, presentato dalla scuola di Palo Canario del Maestro Paquito Santana. Questo clima di festa ha infuso vita nella celebrazione, crescendo l’attesa per il piatto tipico del giorno: il potaje de berros con gofio.

Gastronomia e folklore nel cuore della celebrazione

Il momento clou della festa è stato, senza dubbio, il potaje de berros, una deliziosa zuppa di crespino che delizia il palato e rappresenta un’icona della gastronomia locale. Durante la manifestazione, il Comune di Telde ha offerto 400 porzioni di questo piatto, che sono state svuotate rapidamente grazie all’apprezzamento da parte dei partecipanti, che hanno potuto gustare il potaje mentre si godevano le melodie della Parranda La Polvajera. La vivace musica folcloristica ha accompagnato il pranzo, creando un’atmosfera di convivialità e festa.

Ma non è stata solo la gastronomia a richiamare le masse; il quartiere di San Gregorio ha visto un’affluenza costante di visitatori per tutta la giornata. Famiglie, sia di Telde che provenienti da altre località, si sono unite per rendere omaggio al santo patrono, trasformando la celebrazione in un evento comunitario imperdibile. Il mix di folklore, tradizioni e coinvolgimento degli animali ha reso questa giornata una delle più attese dell’anno.

Attività per tutti: dai più piccoli agli adulti

Oltre alle attrazioni tradizionali, i più piccoli hanno avuto uno spazio dedicato nel Gregorito Parque, un’area ludica allestita per accogliere famiglie e bambini. Il parco giochi ha visto una grande affluenza e ha offerto numerose attività ludiche, rendendo la giornata ancora più speciale grazie alla presenza di giostre operative nel parco e lungo le Ramblas, che sono rimaste aperte fino alle 22:00 di sera.

Il pomeriggio si è poi evoluto verso la celebrazione religiosa con una solenne eucaristia in onore di San Gregorio Taumaturgo, seguita da una processione attraverso le strade del quartiere. Questa parte della celebrazione, ricca di simbolismi e tradizioni, ha avuto un forte impatto spirituale su tutti i partecipanti, rendendo omaggio al santo patrono, figura centrale nella comunità di Telde.

La festa di San Gregorio Taumaturgo a Telde si è rivelata quindi una manifestazione vivace e ricca di significato, riflettendo l’orgoglio locale e l’importanza della tradizione culturale nelle Isole Canarie.